Il libro affronta le tematiche della certificazione inizialmente sotto il profilo storico-filosofico e, utilizzando una metodologia interdisciplinare, definisce i termini attuali del fenomeno certificativo che perviene al mondo contemporaneo quale misura di salvaguardia della sicurezza, traslato come modello tradizionale e persistente.
L'autrice sceglie la relazione certificazione-sicurezza perché ritiene che l'archetipo certificativo possa agire nel contesto attuale ad un livello più ampio di quello tradizionalmente applicato e crede che esso crei un valore aggiunto nella formazione dello sviluppo sostenibile della civiltà e costituisca parametro indefettibile per la realizzazione della presunzione della sicurezza.
Lo riferisce ad un sistema di relazioni collegate allo scambio e all'incontro tra domanda ed offerta, definito come "mercato globalizzato", tenendo presente la forma e la struttura che tali relazioni assumono quando sono caratterizzate dagli elementi fondanti della parità di accesso, della concorrenza, della libertà contrattuale etc_
L'archetipo certificativo, oggetto tangibile dell'attività dei gruppi, viene sviluppato come modello certificativo armonizzato di cambiamento culturale per integrare schemi esistenti e come innovazione applicata a nuovi contesti per il perseguimento della sicurezza globale.
Uno strumento di riflessione e di approfondimento per tutte le figure coinvolte nel processo di sviluppo sostenibile (professionisti, imprenditori, istituzioni).

Adarosa Ruffini è docente avvocato, vive a Pietrasanta e a Parigi. Insegna all'Università di Pisa, Facoltà di Ingegneria. È autrice di numerosi articoli riguardanti il Diritto della Sicurezza, la Gestione del Rischio, l'Attività di Normazione e la Certificazione della Qualità. Ha partecipato a diversi convegni e progetti nazionali ed internazionali sul tema della security e della safety.