Agricoltori Europei

Mario Campli

Agricoltori Europei

Edizione a stampa

17,50

Pagine: 80

ISBN: 9788846455239

Edizione: 1a edizione 2004

Codice editore: 1820.72

Disponibilità: Fuori catalogo

È tempo di tornare a ragionare sul mestiere dell'agricoltore: che è, e che deve essere - ad un tempo - professione agricola, professione alimentare, professione ambientale, professione paesaggistica. Un mestiere di sintesi.

La questione è antica e nuova. Come può la professione dell'agricoltore essere utile alla società di oggi? La risposta necessita di una riflessione che investe il ruolo dell'agricoltura. Il settore, è evidente, ha bisogno di nuove legittimazioni, di alleanze nuove, di partnership ideali, prima ancora che economiche: di un progetto che parli alla gente che non appartiene al mondo agricolo; che parli al suo cuore, non solo alle sue tasche; alle sue paure e alle sue aspirazioni. In una parola: che incroci i suoi diritti.

Interpreta in modo eccellente questi concetti il Commissario Europeo all'Agricoltura Franz Fischler nella prefazione. In un mondo in continuo movimento, chi non evolve retrocede, per cui il successo dell'attuale riforma della Politica Agricola Comune dipende da come gli agricoltori, in un confronto aperto al resto della società, saranno capaci di mettere in discussione il loro ruolo, di ridefinirsi e di intraprendere le vie nuove di cui tanto la società europea ha bisogno.

Questo contributo suggerisce spunti di riflessione per ricostruire un rapporto tra agricoltura e società fondato sul riconoscimento reciproco di ruoli e responsabilità. L'agricoltura infatti, proprio nel momento in cui, nella società sviluppata dell'Europa e dell'Occidente, occupa un ruolo modesto nella formazione del reddito e nell'occupazione, conserva le sue caratteristiche di settore "primario" nella fornitura di prodotti alimentari sani e genuini, nella tutela e valorizzazione del territorio e del paesaggio, nella salvaguardia della natura, nella conservazione dei valori storici e culturali della ruralità.

Mario Campli è attualmente il direttore generale dell'Associazione Nazionale della Cooperative Agroalimentari (LegaCoop), dopo esserne stato in precedenza il vice-presidente. Ha una vasta esperienza internazionale a livello europeo nell'ambito agricolo e cooperativo. Nel biennio 2000-2001, è stato infatti presidente della Confederazione Generale delle Cooperative Agricole dell'Unione Europea (COGECA), con sede a Bruxelles, dopo esserne stato in precedenza il vice-presidente. È stato anche membro della presidenza nazionale della Confcoltivatori (oggi Confederazione Italiana Agricoltori) e presidente del Consorzio Nazionale Olivicoltori. Ha pubblicato altri saggi sulla politica agricola in Italia e nell'Unione Europea. È membro del comitato scientifico dell'Associazione "Alessandro Bartola".


Franz Fischler , Prefazione
Una nuova temperatura ideale
(Riprogettazione e rilegittimazione; Il senso del limite; Il senso della misura; Una serena e seria consapevolezza)
La responsabilità
(Verso le generazioni dell'agricoltura di domani; Verso la scienza e verso le innovazioni; Verso chi è dentro e chi resta fuori dal mercato mondiale; Verso le risorse non infinite e non riproducibili)
Sul modello agricolo europeo: il caso della cooperazione agricola.

Contributi: Franz Fischler

Collana: Università: economia

Argomenti: Economia agro-alimentare

Livello: Studi, ricerche

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