L'analisi dei processi decisionali è giudicata dagli studiosi di management e di strategia un elemento importante per la comprensione delle dinamiche competitive delle imprese poiché la configura-zione che essi assumono è strettamente legata alle premesse in base alle quali si svolgeranno la gestione e il funzionamento dell'impresa stessa.
A partire da questa considerazione, l'autrice individua nell'approfondimento delle dinamiche attraverso le quali si costituiscono le coalizioni interne nelle imprese uno degli elementi che consentono una maggiore comprensione dei processi decisionali di tali entità. Le modalità con cui hanno luogo i processi decisionali, infatti, non sempre rispecchiano la configurazione formale del potere e se-guono le procedure stabilite. Di fatto, la presenza di gruppi che si formano parallelamente e trasversalmente alle strutture formali dell'impresa agisce sui processi decisionali influenzandoli profondamente e, talvolta, determinandoli del tutto.
Tali riflessioni portano l'autrice ad interrogarsi sugli effetti che il fenomeno delle coalizioni interne può generare nei confronti del buon funzionamento dell'impresa e, nella fattispecie, sulle conseguenze che esso può avere per una corretta impostazione delle relazioni intra-organizzative e dei processi decisionali.
La risposta a questi interrogativi parte dall'approfondimento della tradizionale nozione di coalizione organizzativa, passa per il tramite di una sua estensione e riformulazione in senso sistemico per concludersi con l'analisi delle caratteristiche cognitive di tali entità e la possibilità di estendere il concetto di sensemaking anche agli studi sui processi decisionali.

Daniela Pettinao è ricercatore di Economia e gestione delle imprese presso la Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Cagliari, dove insegna Economia e tecnica della comunicazione nel corso di laurea specialistica in Economia manageriale. È, inoltre, dottore di ricerca in Economia e gestione aziendale.