Quali sono i pro e i contro della legalizzazione della cannabis? Crea o non crea dipendenza? Se la crea, quali sono le cure più efficaci?

Un volume scritto da scienziati di livello internazionale che consente a tutti noi di formarci un'opinione seria e consapevole su un argomento trattato troppo spesso solo in modo radicalizzato e ideologico.

I mezzi di comunicazione parlano sempre più spesso della cannabis e del suo prodotto più famoso, la marijuana. I principali argomenti di discussione concernono l'opportunità di rendere il consumo di prodotti della cannabis legale e la possibilità di utilizzarli a scopo terapeutico. Le posizioni su questi argomenti sono alquanto radicalizzate e sembra non esserci spazio per dei distinguo.
Nello scrivere questo libro, gli autori - tutti scienziati di livello internazionale - hanno cercato di essere il più obiettivi possibile, separando i fatti dalle opinioni personali, attenendosi rigorosamente al principio della "medicina basata sulle evidenze" e cercando di dare idea della complessità dell'argomento e dei risvolti, positivi e negativi, che ogni intervento legislativo sull'argomento porta con sé.
Il risultato è un volume scritto in maniera semplice, chiara ed esauriente che consente al lettore di formarsi una propria opinione personale, questa volta seria e consapevole, riguardo argomenti quali gli utilizzi terapeutici della cannabis, o i pro e i contro di una sua depenalizzazione o legalizzazione.
Alcuni capitoli sono poi dedicati al complesso problema della dipendenza da cannabis, problema oggi ampiamente sottovalutato in quanto i mezzi di comunicazione tendono a diffondere l'idea che la cannabis, a differenza di altre droghe considerate "pesanti", non dia dipendenza. Da ultimo, viene affrontato il problema della prevenzione e del trattamento della dipendenza da marijuana, problema non semplice, in quanto non esiste consenso unanime su quale sia il trattamento più efficace.

Daniela Parolaro, nota a livello internazionale per le sue ricerche sulle sostanze d'abuso, è membro dell'International Cannabinoid Research Society, di cui è stata presidente, e dell'Editorial Board dell'International Association of Cannabis for Medicine. Ha ricoperto il ruolo di professore ordinario di Farmacologia presso l'Università dell'Insubria e di direttore del Centro di Neuroscienze presso lo stesso Ateneo.

Riccardo Fesce, medico, psicoterapeuta, specializzato in Farmacologia Medica, è professore ordinario di Fisiologia presso l'Università degli Studi dell'Insubria, di cui ha diretto in passato il Centro di Neuroscienze. Ha lavorato principalmente sulla comunicazione neuronale e studiato a fondo le relazioni tra neurobiologia, neuroscienze cognitive e le funzioni e i disturbi della psiche.

Flavia Valtorta, medico, psicoterapeuta, professore ordinario di Farmacologia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, è responsabile dell'Unità di Neuropsicofarmacologia dell'Istituto Scientifico San Raffaele. Ha lavorato a lungo con Paul Greengard, neurofarmacologo e premio Nobel per la Medicina. La sua ricerca è volta principalmente allo studio dei segnali che regolano importanti funzioni del sistema nervoso, con particolare attenzione alle basi molecolari di patologie neurologiche e psichiatriche.