Le nostre spedizioni verranno sospese per la pausa natalizia dal 19 dicembre al 6 gennaio.
Gli ordini ricevuti in questo periodo verranno fatturati e spediti dal 7 gennaio.

Guida alla formazione continua

Fondimpresa

Guida alla formazione continua

I piani formativi nelle grandi imprese

Il secondo dei due volumi che descrivono le buone prassi per progettare i Piani Formativi Aziendali. In questo sono affrontate in modo dettagliato le problematiche relative alle grandi imprese (sia dell’industria che dei servizi). Ognuno dei due volumi è corredato da un Cd Rom, che raccoglie una documentazione epreziosa e di difficile reperibilità.

Edizione a stampa

36,00

Pagine: 400

ISBN: 9788846483065

Edizione: 1a edizione 2007

Codice editore: 100.657

Disponibilità: Nulla

Anche in Italia alcuni elementi soft dello sviluppo economico e delle dinamiche dell'industria e delle utilities stanno conquistando una centralità fino a non molto tempo fa inimmaginabile, tanto da essere considerati dai più come strumenti centrali su cui far leva per rilanciare la competitività del sistema economico.
In questo quadro, la ricerca, l'innovazione e la formazione lungo tutto l'arco della vita, si ergono come i tre elementi essenziali, come i fattori cardine attorno ai quali promuovere uno sviluppo economico e occupazionale duraturo e di qualità.
In particolare, il senso e il valore della formazione continua e della ricerca sono percepiti da settori ampi dell'economia e della popolazione come momenti fondamentali di "rigenerazione", di maggiore qualificazione e di sviluppo.
I processi di formazione continua possono contribuire in maniera determinante a migliorare le performance delle imprese sui mercati internazionali a patto che si sviluppino in un'ottica di rigenerazione perpetua e che siano incentrati sul concetto stesso di innovatività. Le grandi imprese, in particolare, possono in tal senso svolgere un ruolo significativo, sperimentando nuovi modelli formativi condivisi dalle parti sociali.
Questa guida, derivata dal programma ARPF (Attività di Ricerca sui Piani Formativi) promosso da Fondimpresa, si pone l'obiettivo di offrire alle imprese e ai formatori un orientamento dettagliato per la definizione delle fasi che compongono un piano formativo aziendale, con riferimento al processo concertativo con le Parti Sociali, alla diagnosi dei fabbisogni formativi, alle metodologie di sviluppo della formazione e alla valutazione e certificazione dei risultati ottenuti.

Voluta da Fondimpresa, curata da Amarildo Arzuffi, Ivano Boragine, Francesco Consoli e Daniele Pittèri, l'opera si avvale della collaborazione e dei contributi di importanti istituti ed enti di ricerca: Cefriel, CISS, CRIAI, Elis, I.P.E., Rigel, RSFC scarl, RSO, S3 Studium, Smile, Sovis, Studio Staff R.U s.r.l., Tils, Università degli studi di Roma "La Sapienza"- Facoltà di Psicologia 2.

Fondimpresa - Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua - è l'associazione costituita nel 2002 da Confindustria, CGIL, CISL e UIL con l'obiettivo di facilitare l'accesso delle imprese e dei lavoratori alla formazione continua, finanziando piani formativi aziendali, settoriali e territoriali concordati tra le parti sociali, al fine di migliorare la competitività delle imprese e l'occupabilità dei lavoratori.



Presentazione
Introduzione
Parte I. Analisi della domanda e diagnosi dei bisogni formativi
Descrizione dell'argomento
(I fattori del mutamento; Gli assunti teorici alla base del modello di analisi della domanda e della diagnosi dei bisogni; La concezione organizzativa dell'azienda; Il modello prevalente di gestione delle risorse umane; Il riferimento delle competenze come modalità di analisi e interpretazione del valore delle risorse umane; La condivisione e il dialogo delle Parti sociali)
Scenario internazionale e nazionale: cases histories, riferimenti teorici e metodologici
(L'analisi del contesto; L'analisi della domanda di formazione; L'analisi e il bilancio delle competenze e la domanda di formazione; La diagnosi dei bisogni; Le fasi della diagnosi dei bisogni; I casi internazionali; Le buone pratiche internazionali: osservazioni e risultanze)
Il modello proposto
(Il modello di analisi della domanda e di diagnosi dei bisogni: come effettuare rilevazioni dell'esistente e come prevedere fabbisogni futuri; Analisi della domanda; Analisi della diagnosi dei bisogni; Metodologia per la progettazione di un Piano di Formazione Aziendale; Il dialogo con le Parti sociali)
Obiettivi, descrizione e risultati della sperimentazione
(Premessa; Obiettivi della sperimentazione e articolazione dell'intervento; I risultati della sperimentazione; La trasferibilità degli strumenti: punti di forza e di debolezza nel contesto delle grandi aziende; Dalla sperimentazione del modello alla progettazione del Piano di Formazione Aziendale; Il dialogo con le Parti sociali: strumenti e dispositivi per l'analisi della domanda e della diagnosi dei bisogni; Dall'analisi della domanda alla valutazione: ipotesi di output condivisi; Riferimenti bibliografici)
Parte II. Relazioni organizzative nelle grandi imprese
Life Long Learning: riferimenti teorici e declinazioni operative. Le dimensioni del problema
(Life Long Learning nelle grandi imprese; Analisi dei modelli e strumenti di formazione continua per grandi imprese legate all'innovazione; Il ruolo delle Parti Sociali nel processo di pianificazione formativa)
Scenario internazionale e nazionale sull'argomento
(I casi internazionali; I casi nazionali; Attori e processi di concertazione di un Piano Formativo aziendale: il caso di un'azienda chimica in Abruzzo; Attori e processi di concertazione di un Piano Formativo aziendale nazionale: il Gruppo Telecom Italia; Alcune riflessioni conclusive)
Il modello emergente
(Indirizzi e modelli di bilateralità, il quadro delle definizioni teoriche; Il modello della bilateralità sostenibile, un approccio bottom up)
Obiettivi, descrizione e risultati della sperimentazione
(Le dimensioni della sperimentazione; I prodotti della sperimentazione; Un possibile strumento di relazione partecipata, verso la dichiarazione degli intenti; Alcune riflessioni; Riferimenti bibliografici)
Parte III. Progettazione delle condizioni di apprendimento nelle Grandi Imprese
I fattori del cambiamento della Formazione Continua
(Premessa; L'Economia della Conoscenza; L'Agenda di Lisbona; Nuovi modelli organizzativi; Nuovi modelli per la gestione delle risorse umane)
Scenario, casi di studio e riferimenti teorici
(Lo scenario italiano; Lo scenario europeo)
Approcci e metodi proposti per la progettazione delle condizioni di apprendimento
(Riferimenti teorici e metodologici sulla formazione continua; Riferimenti applicativi; Apprendimento formalizzato e istituzionalizzato ispirato al blended learning)
Sperimentazione degli approcci proposti
(Obiettivi e criteri per la sperimentazione; La sperimentazione presso la Micron Technology Italia; La sperimentazione presso ST Italia Continentale; Riferimenti bibliografici)
Parte IV. La valutazione dei Piani formativi aziendali nelle Grandi Imprese
Descrizione dell'argomento
(Il concetto di valutazione della formazione e i principali approcci teorici; Gli obiettivi della trattazione; Le ipotesi di riferimento e i percorsi possibili)
Scenario nazionale e internazionale
(La valutazione a livello nazionale e internazionale; Certificazione delle competenze nelle grandi imprese: evoluzione e tendenze in atto; Esperienza nazionali ed internazionali di valutazione dei Piani formativi aziendali per la verifica del gradimento, della performance e degli impatti della formazione; Gli studi di caso per conoscere meglio il processo di valutazione dei Piani formativi aziendali)
Il percorso possibile

Contributi:

Collana: Am / La prima collana di management in Italia

Argomenti: Formazione

Livello: Testi per professional

Potrebbero interessarti anche