Il XX secolo sul red carpet

Stefano Pisu

Il XX secolo sul red carpet

Politica, economia e cultura nei festival internazionali del cinema (1932-1976)

Attraverso un’analisi delle principali manifestazioni cinematografiche (Venezia, Cannes, Berlino, Karlovy Vary, Mosca, ecc.) nei loro aspetti politici, economici e culturali, il volume tenta di capire se e come tali forme di mobilitazione, che coinvolgono periodicamente governi, produttori, imprenditori, registi e intellettuali, possono contribuire a una conoscenza più approfondita della storia internazionale dell’età contemporanea.

Edizione a stampa

36,00

Pagine: 320

ISBN: 9788891751232

Edizione: 2a ristampa 2022, 1a edizione 2016

Codice editore: 1581.26

Disponibilità: Discreta

Pagine: 320

ISBN: 9788891754110

Edizione:1a edizione 2016

Codice editore: 1581.26

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 320

ISBN: 9788891754127

Edizione:1a edizione 2016

Codice editore: 1581.26

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book


Lo studio dei festival cinematografici può contribuire a una conoscenza più approfondita della storia internazionale dell'età contemporanea?
Il volume risponde a questa domanda analizzando le principali manifestazioni (Venezia, Cannes, Berlino, Karlovy Vary, Mosca fra le altre) nei loro aspetti politici, economici e culturali. I festival sono studiati in quanto forme di mobilitazione che hanno coinvolto periodicamente governi, produttori, imprenditori, registi e intellettuali, tutti accomunati dall'interesse per la promozione internazionale dei film. L'indagine si basa su una documentazione d'archivio variegata per provenienza nazionale e istituzionale, secondo un approccio che punta a considerare diverse prospettive, da quella locale all'internazionale, lungo un periodo che va dagli anni Trenta agli anni Settanta del XX secolo.
I sette capitoli costituiscono le tessere di un mosaico da cui, attraverso i festival del cinema, affiora l'articolata trama delle relazioni culturali ed economiche del Novecento e il mutevole ruolo svolto in esse dalla politica internazionale e dalla diplomazia. Fra i temi più significativi emergono la complessità delle negoziazioni alla base dei festival, la loro diffusione globale lungo i decenni, nonché il passaggio dall'egemonia dei poteri economici e politici tradizionali al maggior peso esercitato in essi dai fattori propriamente culturali e artistici.

Stefano Pisu collabora con il Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio dell'Università di Cagliari. È autore di saggi e articoli pubblicati su volumi e riviste nazionali e internazionali. Nel 2013 ha pubblicato Stalin a Venezia. L'Urss alla Mostra del cinema fra diplomazia culturale e scontro ideologico (1932-1953). È attualmente Chercheur Associé presso il Centre d'histoire culturelle des sociétés contemporaines dell'Università di Versailles Saint-Quentin-en-Yvelines e membro del Centro interuniversitario di storia culturale.

Mario Del Pero, Prefazione
Ringraziamenti
Introduzione
(Pensare storicamente i festival internazionali del cinema; Fonti e metodologia; Una ripresa panoramica)
Abbreviazioni
La Mostra di Venezia: dall'incontro cosmopolita verso lo scontro politico (1932-1937)
(Le origini della Mostra: sviluppo locale, riforme nazionali e internazionalismo fascista; Il Festival del cinema di Mosca del 1935; La prima politicizzazione della Mostra)
Venezia e Cannes dalla guerra fra i festival alla guerra nei festival (1938-1944)
(La genesi del Festival di Cannes tra sfida politica e interessi commerciali; La ritrattazione diplomatica francese, l'invito all'Urss e la Mostra veneziana: agosto 1939; Venezia e Cannes nella drôle de guerre: alla ricerca della cooperazione; Mostre e progetti per un "Nuovo Ordine (cinematografico) Europeo")
Dal duopolio Cannes-Venezia alla moltiplicazione dei festival in Europa (1945-1951)
(Rioccupare con i festival le città liberate: Cannes e Venezia dalla rivalità al primo accordo; Cannes e Venezia nel 1947: nuovi regolamenti e nuovi contrasti; Travailler ensemble pour nous défendre: l'asse contro gli altri festival (1949-1951))
Guerra fredda e coesistenza pacifica nei festival europei (1946-1962)
(Relazioni instabili: l'Urss a Cannes e a Venezia dal dopoguerra al 1954; Le "democrazie popolari" a Venezia e a Cannes: dall'autonomia all'allineamento; Verso la coesistenza (cinematografica) pacifica; Il Festival di Karlovy Vary dall'interesse nazionale alle dinamiche del bipolarismo; Il Festival di Berlino: Guerra fredda e relazioni intratedesche)
La Fiapf come giudice dei festival e la loro prima globalizzazione (1950-1958)
(La Fiapf come attore internazionale e la questione dei festival; Attriti e accordi: la Fiapf e l'asse Cannes-Venezia nella prima metà degli anni Cinquanta; I tentativi veneziani di riforma nella seconda metà degli anni Cinquanta; La prima globalizzazione dei festival fra interessi nazionali, dinamiche continentali e onnipresenza americana)
Gli Stati Uniti e il Festival di Mosca, ovvero "The Legend of the Trojan Horse" (1959-1971)
(La nascita del Festival e l'iniziale sottovalutazione americana; La svolta del 1963: lo scandalo 8 1/2 e il "cavallo di Troia" americano; La conquista del pubblico sovietico; Dalla strumentalizzazione alla commercializzazione)
La crisi dei festival tradizionali e la loro piena globalizzazione (1960-1976)
(Verso altri mondi: antifestival e internazionalismo culturale nell'Italia degli anni Sessanta; Un anno lungo un decennio: contestazione e riforme dei festival tradizionali a cavallo del '68; Globalizzazione perfetta: genesi e affermazione dei festival cinematografici in Africa)
Conclusioni
Indice dei nomi.

Contributi: Mario Del Pero

Collana: Storia internazionale dell’età contemporanea

Argomenti: Storia politica e diplomatica - Storia della cultura e del costume

Livello: Studi, ricerche

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