Il corpo e le sue gest-azioni

Laura Grignoli

Il corpo e le sue gest-azioni

L'arteterapia psicodinamica al tempo delle neuroscienze

L’arteterapia si propone con i suoi linguaggi corporei “alternativi” al verbale e riesce là dove si rischia l’atrofizzazione della capacità di produrre pensieri personali e quando i disturbi non traggono giovamento dalla parola. Si ricomincia dal corpo per risvegliare la memoria, ravvivare la fiducia, lavorare sullo sviluppo personale. Il libro è rivolto a psicoterapeuti, psicologi e arteterapeuti, ad animatori di atelier artistici, a operatori del mondo dell’educazione e a tutti coloro che desiderano occuparsi in modo profondo di sé e degli altri.

Printed Edition

25.00

Pages: 192

ISBN: 9788891780249

Edition: 1a edizione 2019

Publisher code: 1250.293

Availability: Discreta

Pages: 192

ISBN: 9788891784834

Edizione:1a edizione 2019

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Format: PDF con DRM for Digital Editions

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Pages: 192

ISBN: 9788891784841

Edizione:1a edizione 2019

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Perché ancora un libro di arteterapia? Perché l'arte si radica nel corpo e questo è il nuovo punto di osservazione che dà il taglio all'opera.
L'arteterapia si propone con i suoi linguaggi corporei "alternativi" al verbale e riesce là dove si rischia l'atrofizzazione della capacità di produrre pensieri personali e quando i disturbi non traggono giovamento dalla parola. Si ricomincia dal corpo per risvegliare la memoria, ravvivare la fiducia, lavorare sullo sviluppo personale.
Dai "cantieri creativi", di cui questo libro riporta alcune esperienze significative, si evince come affrontare un percorso di arteterapia aiuti a strutturare/ristrutturare (come accade in ogni cantiere che si rispetti) la funzione simbolizzatrice, la cui carenza è alla base di molti disturbi della personalità.
Con riferimento sia alla ricerca neuroscientifica sia alle esperienze di arteterapia psicodinamica, specie con bambini, adolescenti e pazienti psicotici, si rileva la grande importanza del pensiero figurativo nella genesi della mente e nella strutturazione della comunicazione. Le dicotomie mente/corpo, ragione/emozione, scienza/arte sono insufficienti, sostiene l'autrice, per rappresentare la complessità dell'uomo e delle sue forme di espressione e, per questo, occorre rimettere in posizione dialettica le neuroscienze con la psicoanalisi.
Il libro è rivolto a psicoterapeuti, psicologi e arteterapeuti, ad animatori di atelier artistici, ad operatori del mondo dell'educazione e a tutti coloro che desiderano occuparsi in modo profondo di sé e degli altri.

Laura Grignoli
, psicoterapeuta a orientamento psicodinamico, ha fondato con alcuni colleghi, nel 2003, l'Artelieu, luogo dell'arte, sia per condurre la ricerca sulle terapie a mediazione artistica sia per l'attività clinica e formativa di arteterapeuta. Arricchita la formazione in Francia, è iscritta all'Annuaire des Art Thérapeutes certifiés della LPAT (Ligue professionnelle Art Thérapeutes). Insegna e collabora con scuole di formazione in psicoterapia e arteterapia in Italia, Francia e Spagna. Autrice di numerosi articoli e saggi scientifici, ha già pubblicato sull'argomento Artelieu. Dalle riflessioni sull'arte alla pratica dell'arteterapia (Samizdat, 2004), Percorsi trasformativi in arteterapia (FrancoAngeli, 2008), Art-Création Thérapie (Voix Editions, 2010), Fare e pensare l'arteterapia (FrancoAngeli, 2014).

Premessa
Introduzione
Parte I. Se questo è corpo
Nessuno sa che cosa può il corpo
(Il corpo dialoga con l'inconscio; Il corpo è cieco, l'inconscio è oscuro; Il corpo manifesta l'inconscio a sua insaputa; Il modello intrapsichico del corpo; Archeologia del Sé corporeo e plasticità psichica; Il corpo è dotato di "senso"; Cantiere n. 1 - Comparsa della figurazione. Laboratorio con un gruppo di bambini)
Gest-azioni
(Dal gesto fisico al gesto psichico; Il gesto estetico; Il gesto estetico è un gesto contestatario; Cantiere n. 2 - La produzione artistica effimera. Laboratorio "Creare sul creato"; Il gesto è la firma della corporeità; Cantiere n. 3 - Parole in trama e ordito Laboratorio "Matasse di parole come fossero fili")
Mani-festare
(Mani-festanti; La mano ha la sua "voce"; La mano è il tatto dell'immaginazione; La mano "modella" le emozioni; Le mani "vedono" quel che non vogliamo vedere; Vignetta clinica. Le sue mani "sanno" quello che lei ancora non sa)
Parte II. Dal corpo al simbolico
Il rebus simbolico
(Ricostruire dai "frammenti"; Il vissuto "orfano"; Le tracce del contatto nell'esperienza artistica; Cantiere n. 4 - La poetica del frammento. Laboratorio del collage e del décollage)
Arteterapia come riappropriazione dell'interiorità
(Il corpo-sintomo in arteterapia; Ricordare è svegliare la memoria del corpo)
Metapsicologia dell'arteterapia
(L'arteterapia come lavoro di traduzione; Il lavoro di traduzione del materiale psichico in arteterapia; A difesa dell'inconscio; Tra il corpo e la mente ci passa un medium; Form-azioni e deform-azioni della materia; Cantiere n. 5 - Sulla creazione e sulla distruzione. Laboratorio del plasmare il corpo)
L'arteterapia psico-dinamica al tempo delle neuroscienze
(Il corpo alla confluenza di tre saperi; Due logiche (apparentemente) inconciliabili; Neuroestetica: l'arteterapia dal lato di chi guarda; L'immaginazione, registro di iscrizione dell'esperienza sensibile; La sinfonia dei neuroni)
Parte III. L'arteterapia come medicazione del vuoto
L'arteterapia per sofferenti, non solo per malati
(L'influenza delle immagini nell'unità corpo-mente)
Le immagini: dentro e fuori dal corpo
(Rappresentare le proto-emozioni; Le cre-azioni che lasciano il segno; Cantiere n. 6 - Lo sguardo amplificato. Laboratorio con dispositivo fotografico)
La liturgia dell'arteterapia psico-dinamica
(Il setting come un palcoscenico; Dispositivi e scelta dei materiali; Ristrutturazione della sede del simbolizzare; Il materiale dell'emergenza; Cantiere n. 7 - Dei sensi. Laboratorio "Dar forma all'informe"; La psiche è figlia di "materiali e pateriali"; I "pateriali" del gruppo; Esperienza di materiali di ogni "genere"; Cantiere n. 8 - Materiali e pateriali. Laboratorio liberatorio)
Spazio-tempo: gli inestricabili
(Lo spazio-tempo nella realtà dell'adolescente; Le identificazioni nella dinamica dell'arteterapia di gruppo; Il corpo senza carapace dell'adolescente; Il supporto arteterapeutico per il dialogo intrapsichico; Dal gesto mimetico al disegno cinetico; L'agito autorizzato; Cantiere n. 9 - Il contatto. Laboratorio dei souvenir indossabili)
I media artistici per il processo di simbolizzazione
(Che cos'è un medium; L'azione performativa del corpo-medium; Il supporto non è neutro. Dal corpo-tela al corpo-pennello; Il supporto spazio nell'arte aereo-gestuale; Cantiere n. 10 - Vedere è... toccare a distanza. Laboratorio dello sguardo-pennello; Il vuoto fertile; Laboratori per anticonformisti; Cantiere n. 11 - Land Art. Laboratorio delle mani danzanti)
Interventi arteterapeutici legati ai disturbi del corpo
(Arteterapia per adolescenti con disturbi alimentari; Il corpo e il suo abito; L'Io-pelle e le sue metaforizzazioni; Cantiere n. 12 - Strutturare dei "contenitori psichici". Laboratorio costruzione di fumetto)
Re-incorporare l'opera
(Cantiere n. 13 - Assimilare il cambiamento. Laboratorio "Re-incorporare")
Come si dà vita a un "cantiere di creazione"
(Cantiere n. 14 - Rinforzare l'identità. Dispositivo laboratorio "Siamo un corpo")
L'arteterapia in hospice e il suo valore "artalgico"
(L'opera come proprio cenotafio. Per finire in "bellezza"; L'arteterapia vista dai familiari...; ... e dall'équipe curante; Cure palliative con arteterapia a dominante musicale; Domani è un altro giorno)
Conclusioni e ringraziamenti
Bibliografia.

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