La rivoluzione gentile.

A cura di: Emanuele Gabardi

La rivoluzione gentile.

La campagna X Pisapia sindaco di Milano

Come è stata possibile la vittoria – a Milano – della candidatura Pisapia? In questo libro le domande e le risposte di quanti più direttamente ne hanno impostato e guidato la campagna di comunicazione, sui mezzi tradizionali e su quelli più innovativi.

Edizione a stampa

23,50

Pagine: 192

ISBN: 9788820402181

Edizione: 1a edizione 2012

Codice editore: 118.10

Disponibilità: Discreta

Pagine: 192

ISBN: 9788856876314

Edizione:1a edizione 2012

Codice editore: 118.10

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Perché Giuliano Pisapia, riesce a vincere le primarie contro il candidato scelto dal Pd e poi a sconfiggere il centrodestra che dal 1993 governava la città?
Come mai il centrosinistra riesce a prevalere sul centrodestra nonostante l'enorme disparità finanziaria di cui quest'ultimo disponeva per la campagna?
Cosa spinge migliaia di cittadini a impegnare gratuitamente il proprio tempo per dedicarsi con passione alla politica?
Perché Milano in pochi mesi esplode in un tripudio di colore arancione?
Questo libro vuole fornire delle risposte a queste e altre domande. È stato scritto in larga parte da persone che hanno lavorato ogni giorno (e talvolta anche di notte) per cambiare la loro città.
Si parla quindi di media tradizionali, internet, eventi, flash mob, critical mass, come pure dell'attività dell'Officina per la città e dei Comitati: tutti gli strumenti di comunicazione e di partecipazione - sia tradizionali che innovativi - che sono stati utilizzati in questa campagna.
Vengono anche analizzati i motivi del successo di una campagna condotta con crescente entusiasmo, come anche quelli che hanno contribuito alla débacle del centrodestra, sempre più aggressivo nei toni tanto da deludere parte del proprio elettorato.
La campagna "gentile" di Giuliano Pisapia, caratterizzata da una insolita passione per una politica attiva e partecipata, sarà difficilmente ripetibile in futuro, ma è opportuno conoscerla per chiunque si occupi di politica e di comunicazione.



Note biografiche
Emanuele Gabardi, Introduzione
Una campagna fuori dal comune
(Una partenza inizialmente soft; Ironia versus aggressività; Politica pop e "obamizzazione" della comunicazione politica; Il risveglio della Bella Addormentata; Conclusioni; Cronologia sintetica; Bibliografia)
Paolo Limonta, I Comitati per Pisapia
(12 luglio 2010; Nascono i primi Comitati; Le assemblee di Zona; I Comitati per Giuliano Pisapia; Il 14 novembre; Dopo il 14 novembre; Gennaio e febbraio; 26 febbraio; I Comitati per Giuliano Pisapia Sindaco; Le iniziative; Il ballottaggio; Infatti...)
Filippo Del Corno, Officina per la città
(U programma; Un'officina?; Luoghi, tempi, strumenti, modi, responsabilità; Una risposta inaspettata; Coordiniamoci!; Case history: il tavolo "L'industria culturale e il distretto della creatività"; Officine al lavoro; Standing ovation; E adesso noi quando ci vediamo?; Ambasciatori; Oltre al merito, il metodo: c'è un disegno per Milano...; Noi siamo tutti uno psichiatra pazzo!)
Alessandro Capelli, I Giovani x Pisapia
(Premessa; Milano, anno zero; I giovani nell'organizzazione complessiva della campagna elettorale; "Giovani x Pisapia"; Una nuova partecipazione per una nuova Milano; Dalla precarietà alla conquista del proprio presente; Dalla precarietà alla partecipazione: dal ricatto al riscatto; Non domani, adesso!; Conclusioni)
Paola Giulietti, Fabrizia Orrù, Vittoria Morganti, La campagna pubblicitaria
(Introduzione: la mia casa - di Vittoria Morganti; Com.unico e la comunicazione per Giuliano Pisapia; Una famiglia di parole; Gli strumenti e le azioni di comunicazione; Cosa resta - I pensieri di fondo; Cronologia tappe principali comunicazione campagna Pisapia sindaco)
Biba Acquati, Laura Fezzi, Paolo Mamo, Creaxmilano
(Un sindaco Human 1.0; Le prime fasi della campagna; Il perché della guerriglia; Nasce Creaxmilano; I giovani, l'ironia e l'arancione; La difficoltà dell'esperienza)
Alessio Baù, Michele Bergonzi, @giulianopisapia
(Introduzione; Da Facebook a Palazzo Marino; Internet and the city; Da dove si è cominciato?; Io sono perché noi siamo; Una parola pulita; Storyteller; Sulle spalle dei giganti; La satira, enzima moltiplicatore (#MorattiQuotes); Lo schermo rovesciato; La strada del buon senso)
Roberto Basso, Elogio della complessità
(Spin-doctor? No, grazie; L'organizzazione; Gli elettori: politica e valori; Il candidato: identità e immagine; Lo spazio della politica: la relazione; La campagna elettorale e la campagna di comunicazione; Internet non esiste; L'arancione: da colore a segno; Lo "spin": che effetto!)
Rado Fonda, Il percorso ad ostacoli delle candidature Pisapia e Moratti
(Premessa; Il tortuoso cammino che ha portato alla definizione delle candidature; La prima parte della campagna nel segno dell'equilibrio; La Moratti mette in campo i mezzi pesanti; Il momento clou, ovvero il confronto diretto in TV)
Michele Sorice, Gestire la relazione. Un leader gentile per una leadership orizzontale
(Dalla difesa all'attacco: la forza tranquilla diventa gentile; La leadership politica; Dall'uomo della provvidenza alla persona in dialogo; Bibliografia).

Contributi: Biba Acquati, Roberto Basso, Alessio Baù, Michele Bergonzi, Alessandro Capelli, Filippo Del Corno, Laura Fezzi, Rado Fonda, Paola Giulietti, Paolo Limonta, Paolo Mamo, Vittoria Morganti, Fabrizia Orrù, Michele Sorice

Collana: CC Casi di Comunicazione

Argomenti: Comunicazione politica - Pubblicità

Livello: Testi per professional

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