Potere e piani urbanistici

Gli anni 70, dopo l'esaltazione del decennio precedente, hanno sancito la crisi di gran parte delle tecnologie di -nazionalizzazione. del processo di trasformazione territoriale: sono caduti i miti sulle possibilità aperte da certi strumenti Informatici: l'éra della grande modellistica sembra al tramonto; l'utilità di certi tentativi di contabilità sociale ed economica è messa fortemente in dubbio. La strategia del grandi centri di decisione politica ed economica nei confronti del territorio si è modificata; il piano Inteso come strumento di socializzazione di certi obiettivi, momento di mediazione e integrazione, è stato messo da parte e l'interesse si è posto In misura crescente sulle tecnologie di scelta dei singoli decisori, sul loro modo di comportarsi, in un contesto fortemente conflittuale, per raggiungere certi obiettivi prefissati. Inevitabilmente, metodologie e strumenti strettamente connessi all'ideologia del piano hanno perso di Importanza rispetto a quelli relativi all'ideologia della scelta ed al comportamento "razionale" dei Centri di decisione.

Questa raccolta si propone di fare il punto sullo stato della riflessione e dell'elaborazione relativamente a questi problemi nel nostro paese. Essa ha volutamente carattere aperto e problematico; gli autori esplorano problemi diversi, con ottiche diverse, nei tentativo di identificare nuove linee di Indagine e costruzione concettuale.