Questo numero del Rapporto semestrale di monitoraggio sulle politiche occupazionali e del lavoro, il primo del 2001, descrive l'utilizzo delle diverse politiche in essere nel corso del 2000, nonché il quadro normativo aggiornato all'anno in corso. A beneficio del lettore, il quadro complessivo sulle politiche del lavoro, attive e passive, è integrato da un breve aggiornamento sullo stato dei servizi pubblici per l'impiego, nonché da alcune sintetiche informazioni sulle politiche d'incentivazione degli investimenti. Il quadro relativo al 2000 (o al 1999 per alcune politiche) è inoltre integrato, in Appendice, da una ricostruzione al passato (a partire dal 1996 o dall'inizio degli anni novanta, a seconda dei casi), nonché da una stima dei tassi di copertura, in termini di rapporto tra soggetti beneficiari e popolazione target, delle principali politiche attive e passive.

Vengono inoltre presentate numerose schede d'approfondimento. Tra le tredici schede ci si limita qui a segnalare quella contenente possibili scenari occupazionali per il prossimo decennio, scenari dalla cui analisi potranno derivarsi indizi su quelle che saranno le maggiori aree critiche oltre che informazioni quantitative utili a determinare, in una sede politico-programmatica, possibili obiettivi occupazionali (così come, tra l'altro, sollecitato in sede europea nell'ambito della cd. strategia europea per l'occupazione).

Alcune delle schede predisposte testimoniano inoltre delle iniziative poste in essere al fine di pervenire ad uno sfruttamento sistematico, a fini di monitoraggio e di valutazione delle singole politiche del lavoro, delle informazioni di natura amministrativa. Ci si riferisce in particolare alla creazione di un campione longitudinale dei soggetti transitati negli archivi INPS in quanto lavoratori o percettori di prestazioni temporanee. Di tale campione, ancora in fase di costruzione ed in merito al quale si rinvia ad un apposito volume che ne conterrà una più piena descrizione, si presentano qui primi esempi delle potenzialità conoscitive in tema di uso prolungato dalla CIG, frequenza dei trattamenti di disoccupazione tra i lavoratori dipendenti e presenza di altre attività lavorative da parte dei cd. parasubordinati. Sempre da un punto di vista metodologico, si segnalano anche le schede in cui si sfruttano, pur se limitatamente ad una singola regione, le potenzialità conoscitive delle informazioni che affluiscono ai Centri per l'Impiego e che potrebbero esser parte del Sistema Informativo del Lavoro (SIL).