Sul cibo, sul corpo e sul divenire della forma

Lucio Rinaldi

Sul cibo, sul corpo e sul divenire della forma

Anoressia, bulimia e molto altro

Il volume offre, attraverso numerose esperienze cliniche, una possibilità di comprensione del sintomo alimentare (anoressia, bulimia, ecc.) che può essere di sostegno a pazienti e familiari e di supporto per la pratica clinica e psicoterapeutica. Più in generale, il libro può essere una grande opportunità per tutti coloro che sono interessati a riflettere sulla complessa relazione che intratteniamo nel corso della vita col cibo e con il corpo.

Edizione a stampa

24,00

Pagine: 194

ISBN: 9788835110507

Edizione: 1a edizione 2021

Codice editore: 1422.50

Disponibilità: Discreta

Pagine: 194

ISBN: 9788835122524

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 1422.50

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 194

ISBN: 9788835122531

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 1422.50

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Rifacendosi a Mondrian e soprattutto a Paul Klee con quelle che sono state definite le "anomalie controllate", attraverso questo suo lavoro l'Autore ci accompagna in una riflessione sul senso primario che il cibo assume nel corso della vita in termini di desiderio, relazione, dipendenza, crescita e sulla necessità dell'uomo di gestire mediante la forma profondi livelli emozionali, angosce, vissuti dolorosi e "minacce" evolutive.
Ci riporta alla necessità di guardare al sintomo alimentare come rischio, come patologia, ma soprattutto come tentativo che, accolto in una prospettiva terapeutica multidisciplinare, può avviare mutamenti della forma di corpo, mondo affettivo e relazionale, proiettandoli verso una dimensione armonica non raggiunta fino a quel momento. Nella clinica questo significa che è indispensabile tollerare i tempi del costruirsi di forme della relazione terapeutica, ma soprattutto tollerare un'asimmetria temporale che investe il campo della cura tra urgenze e necessità del concreto e tempi di una costruzione interna e relazionale.
L'Autore ci propone anche quanto l'esperienza emotiva e relazionale correlata alla pandemia Covid-19 abbia avuto implicazioni a carattere catastrofico sulla forma della relazione con il cibo e con la corporeità, portando all'attenzione terapeutica l'esito di questo profondo sconvolgimento del vivere.
Il volume offre quindi, attraverso numerose esperienze cliniche, una possibilità di comprensione del sintomo alimentare (anoressia, bulimia, ecc.) che può essere di sostegno a pazienti e familiari e di supporto per la pratica clinica e psicoterapeutica. Più in generale, il libro può essere una grande opportunità per tutti coloro che sono interessati a riflettere sulla complessa relazione che intratteniamo nel corso della vita col cibo e con il corpo.

Lucio Rinaldi
, psichiatra e psicoterapeuta con formazione psicoanalitica, è professore aggregato di Psichiatria presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e responsabile del Day-Hospital di Psichiatria, dell'Area di Psicopatologia Perinatale e dell'Area Adolescenza e Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione del Servizio di Consultazione Psichiatrica della Fondazione Universitaria Policlinico Gemelli IRCCS. Autore di numerosi lavori scientifici sulla psicopatologia adolescenziale e sui disturbi della nutrizione e dell'alimentazione, per i nostri tipi ha pubblicato Sul nascere madri e padri. L'abisso, le sue insidie e le sue possibilità (2019).

Sottosegretario di Stato alla Salute Onorevole Sandra Zampa, Prefazione
Filippo Maria Ferro, Introduzione. Corpi sospesi tra fisicità e astrazione
Cibo, corpo, vita
Nutrimento e vivere
(Cibo, corpo e nascere; Nutrirsi e vivere; Nutrirsi e dipendenza; Tra necessità e desiderio; Tra necessità e relazione; Tra vita e morte: Manau Tupapau; Tra necessità ed interdipendenza; Nutrirsi e crescere; Quando il corpo chiede e spinge; Nutrirsi nei tempi e del tempo della vita)
Il ruolo delle forme
(Cambiamento, impotenza e forma; Ricerca e dissoluzione della forma; Forme, percezioni e tollerabilità; Tra staticità e movimento; Scomposizione della forma verso un altrove; Forme stabili, cedimenti e aperture; La perdita dell'armonia; La forma che non si ritrova; Una forma che non cerca di "rendere il visibile, ma rendere visibile")
Declinazioni del rapporto tra cibo, corpo e vita
(Declinazione relazionale; Declinazione autoregolativa; Declinazione sospensiva; Declinazione irrigidente; Declinazione depressiva o per meglio dire umorale; Declinazioni fobico-persecutorie; Declinazioni complesse in movimento: "serpeggiamenti")
Partecipare al cambiamento: le forme dell'aiuto e le sue complessità
(Non richieste: il dominio della forma; Crisi; Verso una relazione possibile; Tra attesa e necessità: l'asimmetria temporale; Tra forma e formazione; Periodi molto difficili: pesatura rischiosa; Che cosa intendiamo per cura?; Anomalie controllate: complessità; Anche le cure mediche e i farmaci; Cura e modulazioni)
Pandemia, lockdown e divenire della forma
Ripensare alla società
Il divenire della forma
Bibliografia
Pietro Bria, Postfazione. Vicissitudini della forma nella relazione tra corpo e pensare. Attraversando "Sul cibo, sul corpo e sul divenire della forma" di Lucio Rinaldi
(Silvia o la dissoluzione della forma; Catastrofe e trasformazioni; Chiara o alla ricerca dell'unità perduta)
Bibliografia.

Contributi: Pietro Bria, Filippo Maria Ferro, Sandra Zampa

Collana: Gli sguardi

Argomenti: Psicoanalisi e psicologia dinamica - Adolescenza: psicologia, psicopatologia e clinica

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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