Promuovere, destagionalizzare, incrementare le vendite, attrarre nuovi segmenti di domanda, sono queste le parole magiche che toccano nel vivo gli interessi delle imprese e delle località turistiche, ma che è ben difficile tradurre in una realtà viva ed operante senza un'appropriata conoscenza dei principi del marketing, delle sue strategie di impostazione e delle sue tecniche di applicazione in un settore tanto complesso, difficile e competitivo qual'è quello turistico.
Proprio a questi fondamentali temi, che costituiscono il nucleo essenziale della professionalità dei moderni manager turistici, è dedicato questo volume, che si rivolge tanto agli operatori pubblici che a quelli privati e che, con linguaggio chiaro ed accessibile, passa dalle tecniche di segmentazione del mercato a quelle di posizionamento dei prodotti, dal franchising nel settore del turismo al marketing turistico elettronico, dall'analisi degli strumenti della pubblicità e della promozione, alla tecnica delle ricerche di mercato.
Una trattazione completa, dunque, che rigorosamente si aggancia alla più avanzata teoria per giungere sino alle applicazioni pratiche, senza mai perdere di vista i caratteri distintivi del sistema turistico italiano, la piccola dimensione delle nostre imprese ed il mercato nel quale esse si trovano ad operare.
Un volume di grande utilità: per i preziosi suggerimenti concreti che fornisce agli operatori, per gli spunti di riflessione che offre agli studiosi ed ai politici e per la scorrevole sistematica espositiva che consente anche agli studenti ed ai non addetti ai lavori un rigoroso, ma agevole approccio con i complessi temi trattati.
Giovanni Peroni è titolare dell'insegnamento di Tecnica delle ricerche di mercato e della distribuzione generale dell'Università degli studi di Perugia ed è il direttore del Centro italiano di studi superiori sul turismo e sulla promozione turistica con sede ad Assisi. Da oltre vent'anni si occupa di marketing turistico, è uno dei più noti ed affermati professionisti europei del settore e per un lungo periodo ha rappresentato l'Italia all'Organizzazione mondiale per il turismo e al Gruppo di lavoro per il turismo della Cee.