L'esperienza di cura dell'ABA, ha dato testimonianza dell'elevata prevalenza di abusi prolungati e ripetuti nell'infanzia di soggetti anoressico-bulimici.
Cosa si intende per trauma? Come leggere e trattare la ripetizione, da intendersi come punto di incollamento all'orrore incontrato nell'istante traumatico e segno della presa che ha avuto sul soggetto deviandone l'esistenza? Quale particolarità è in gioco nella natura dei legami familiari che hanno dato luogo ad un evento di questo tipo? Sono alcuni degli interrogativi che attraversano questo testo, con un'ampia sezione riservata alla perversione, qui analizzata e distinta in quanto struttura dall'atto o dal comportamento perverso.
Ogni lavoro è inoltre caratterizzato da riflessioni su quale sia la responsabilità etica di chi non solo è deputato alla cura ma a cui si indirizza il racconto dell'abuso, impossibile da dimenticare e contemporaneamente impossibile da dire nella sua essenza. Vi sono due vie di risposta diversamente complici: quella della rimozione, della sottovalutazione e quella della fascinazione dell'orrore, della quale partecipa anche la reazione scandalistica e moralizzante. Nella cura il terapeuta è chiamato a confrontarsi, senza indietreggiare, non solo con impossibile a dirsi del trauma, ma anche con la sua ripetizione.
L' ABA (Associazione per lo studio e la ricerca sull'anoressia, la bulimia e i disordini alimentari ) è stata fondata da Fabiola De Clercq nel 1991. Da allora svolge un'intensa attività clinica e teorica. La modalità terapeutica privilegiata dall'ABA è la cura dei disordini alimentari attraverso piccoli gruppi, detti monosintomatici perché formati da persone che soffrono dello stesso disturbo nel rapporto con il cibo. L'ABA, che offre un servizio di consultorio permanente, svolge una continua attività di informazione, divulgazione e sensibilizzazione del discorso sociale al fenomeno anoressico-bulimico. È stata inoltre riconosciuta dalle Università di Torino, Padova, Roma e Milano come sede per lo svolgimento dei tirocini post-lauream previsti dal Corso di Laurea in Psicologia.