SEARCH RESULTS

The search has found 329 titles

Maria Cristina Secci

Eva Mameli Calvino

Gli anni cubani (1920-1925)

Lo spagnolo per gli emigrati in terra americana fu un importante veicolo di scienza. È il caso della scienziata Eva Mameli, madre dello scrittore Italo Calvino, che diresse il dipartimento di botanica della Estación Experimental Agronómica de Santiago de las Vegas, pubblicando numerosi saggi in spagnolo. Il testo ne studia le riflessioni linguistiche ed etimologiche, ma anche le esperienze formative più importanti oltre la docenza all’Università di Cagliari e la direzione dell’Orto botanico, evidenziandone l’importanza dal punto di vista della storia della scienza.

cod. 1116.18

Elisabetta Menetti

La realtà come invenzione

Forme e storia della novella italiana

L’invenzione del racconto in Italia affonda le radici nella nascita della novella, un genere ‘nuovo’, ‘breve’, ‘rapido’ e ‘vario’ di cui questo volume racconta le origini e l’evoluzione dall’anonimo Novellino al Decameron di Giovanni Boccaccio ai libri di novelle successivi, in un arco di tempo molto lungo che dal Duecento giunge alle soglie del Seicento.

cod. 1051.24

Marco Succio

Dal Movimiento alla Movida

Il romanzo spagnolo dal franchismo a oggi (1939-2011)

Il volume fornisce uno sguardo d’insieme sull’evoluzione del romanzo spagnolo degli ultimi settant’anni: dagli esordi del franchismo alle avvisaglie dello sperimentalismo, dalla matura stagione dei ‘cronisti’, che scandiscono il viaggio della Penisola verso l’Europa, agli approdi democratici, fino alle ultime generazioni.

cod. 291.87

Vanessa Pietrantonio

Archetipi del sottosuolo

Sogno, allucinazione e follia nella cultura francese del XIX secolo

Un’antologia di testi medico-filosofici, per lo più inediti in Italia, in cui affiora una suggestiva rappresentazione della vita onirica. Allucinazioni, deliri, epilessia, isteria, catalessi, sonnambulismo, alienazione mentale sono tutti fenomeni riconducibili all’immagine di un corpo sognante. Un corpo che, per la sua natura proteiforme e metamorfica, si trasforma liberamente, senza poter essere cristallizzato in una diagnosi definitiva...

cod. 291.85

Giuseppe Lupo

Vittorini politecnico

Il volume assume il modello culturale di Cattaneo come chiave di lettura dell’attività di scrittore, di critico militante e di editore di Vittorini, soprattutto negli anni in cui operò a Milano, «città politecnica» per eccellenza. L’indagine sul “Vittorini politecnico” traccia il profilo di un intellettuale poliedrico e delinea un quadro di suggestioni estetico-ideologiche che cooperano alla costruzione della polis.

cod. 1051.5

Martino Marazzi

A occhi aperti

Letteratura dell'emigrazione e mito americano

Questo studio su opere, personaggi, episodi della storia dell’emigrazione italiana invita a riflettere sulle peculiari forme attraverso le quali i rappresentanti più avvertiti delle collettività emigrate crearono una cultura letteraria sui generis. Il testo presenta criticamente le diverse situazioni letterarie createsi nel corso di più di un secolo di emigrazione italiana, dando rilievo agli autori e alle opere più significative.

cod. 1051.4

Antonina Nocera

Angeli sigillati

I bambini e la sofferenza nell'opera di F. M. Dostoevskij

Da Povera Gente a I Fratelli Karamazov, Netočka Nezvanova, Umiliati e offesi, Delitto e castigo, I demonî, L’adolescente, attraverso le vite di Varen’ka, Nelly, Netočka, Matrëša, Arkadij, fino alla tragica storia di Il’juša Snegirèv, il volume conduce una scrupolosa analisi sui bambini e la sofferenza nell’opera di Dostoevskij, studiando come l’autore salda il tema al robusto impianto ideologico dei romanzi e verso quali orizzonti filosofici, poetici e religiosi proietta la sofferenza ‘inutile’ degli innocenti.

cod. 291.76

L’universo giuridico non si alimenta solo di regole, principi e istituti, ma anche di raffigurazioni narrative e letterarie. A partire da questa consapevolezza, le rappresentazioni letterarie offrono qui l’occasione per una serie di approfondimenti sulla storia costituzionale italiana, che rivelano quanto lo sguardo del giurista intercetti snodi e problemi spesso al centro di una letteratura nazionale attenta più di altre all’osservazione politica e sociale. In questa chiave, il volume cerca di esaminare la peculiarità della storia costituzionale italiana alla luce della prospettiva che su di essa hanno offerto scrittori di varie epoche.

cod. 1590.2.9

Può sembrare umoristico occuparci di uno tra gli scrittori minori della Scapigliatura milanese, Alberto Cantoni, affiancando la sua opera all’umorismo teorizzato da Freud o da Pirandello. Eppure proprio un libro di Cantoni, Un re umorista, ha attratto, oltre alla nostra curiosità, quella di Pirandello, suo grande estimatore. Se l’umorismo rappresenta la rottura di schemi tradizionali, forse interessarsi di Cantoni si colloca sulla stessa linea trasgressiva e irriverente o, se vogliamo dire, “scapigliata”, come in fondo, a suo modo, era lo scrittore mantovano.

cod. 1422.1.15

Melchiorre Cesarotti, Claudio Chiancone

Epistolario

Vol. I (1751-1797); Vol. II (1798-1808)

Opera in due tomi indivisibile. Intellettuale controverso, venerato e detestato traduttore di Ossian e Omero, letterato-filosofo conciliatore di ragione e gusto ma anche provocatorio e dissacrante, creatore di un magistero fondamentale per generazioni di letterati e artisti, Melchiorre Cesarotti (1730-1808) condusse un’esistenza intensa e appassionante, tutta consacrata alla sprovincializzazione della cultura italiana. Questa edizione, in due volumi, offre la corrispondenza del professore padovano, per la prima volta in versione integrale, cronologicamente ordinata e accuratamente riveduta sui manoscritti.

cod. 2000.1560

Sergio Cristaldi

Per rima, per prosa

Dante: Vita nuova e Rime

Grazie a un variegato team di studiosi, in grado di eseguire accertamenti differenziati, il volume indaga sulla galassia-Dante, soffermandosi sulla prima fase della sua produzione, nella quale l’autore della Vita nuova e delle Rime risulta già una personalità artistica complessa, poliedrica, sfaccettata, perfettamente in grado di assecondare rigorosamente un binario stilistico, una procedura espressiva, ma col bisogno invincibile di integrare ogni volta la ricetta e arricchirne gli ingredienti.

cod. 1051.43

Elisabetta Menetti

Gianni Celati e i classici italiani

Narrazioni e riscritture

Celebre scrittore di romanzi e racconti, Gianni Celati è uno straordinario lettore e interprete di poeti e novellieri del Medioevo e del Rinascimento e ha dedicato ampio spazio alla pratica della riscrittura delle opere italiane. La cultura cinematografica e letteraria degli anni Settanta, l’amicizia con Calvino e Manganelli, l’analisi del processo di riscrittura di alcune opere sono il fulcro di questo volume, che ricostruisce il percorso di uno scrittore dalla visione internazionale che ha voluto nutrirsi con le invenzioni linguistiche e la fervida immaginazione degli scrittori italiani più antichi.

cod. 291.111

Vincenzo Caputo

Dar spirto a' marmi, a i color fiato e vita

Giorgio Vasari scrittore

Nei versi di un sonetto di accompagnamento alle Vite risiede il significato profondo della produzione letteraria di Giorgio Vasari, che viene qui analizzata. In esso (Questo si dona a voi, donna gradita) la raccolta biografica e, in generale, la scrittura dell’artista si configurano efficacemente come un mezzo per «dar spirto a’ marmi, a i color fiato e vita».

cod. 1051.25

Fabio La Mantia, Salvatore Ferlita

Il dramma della straniera

Medea e le variazioni novecentesche del mito

Una panoramica novecentesca del mito euripideo di Medea, la più controversa ma anche la più moderna delle tragedie greche, per la sua autentica disperazione e la sua perenne vitalità. Il volume si sofferma su contingenze espressive diverse, passando dal teatro alla letteratura, al cinema.

cod. 291.89

Francesca Antonacci, Francesco Cappa

Riccardo Massa

Lezioni su "La peste, il teatro, l'educazione"

cod. 565.5

Raffaella Leproni

Women on women

De-gendering perspectives

Il volume raccoglie interventi di studiose di diverse discipline su personaggi femminili che hanno o hanno avuto un ruolo sociale e culturale di rilievo, in prospettiva internazionale e plurilinguistica. La ricerca investe donne più e meno conosciute in diversi continenti (Europa occidentale, Europa orientale, Stati Uniti) tra il XVIII e il XXI secolo. Il progetto non si inserisce in una tradizione “femminista”, ma vuole dimostrare la necessità di una scoperta congiunta che favorisca la costruzione di un’identità olistica dell’individuo sociale.

cod. 2000.1568

Irene Palladini

Come il musco alla pietra

Paesaggi nella narrativa contemporanea di Sardegna

Con la stessa tenacia e naturale schiettezza del musco alla pietra, le parole delle autrici e degli autori esaminati nel volume aderiscono ai paesaggi della Sardegna senza mai ridursi a calco rappresentativo, grazie alla densità dell’immaginario antropologico e simbolico che, reinventando i luoghi, delinea orizzonti di un’autentica poetica paesaggistica. Voci diverse, eppure percorse da una convergente dimensione etica originata da uno sguardo che scruta, interroga, trasfigura.

cod. 1116.30

Gabriele Codoni, Stefania Severi

La ragione dell'arte

Gli scritti di Claudio Claudi

Claudio Claudi (Serrapetrona 1914 ‒ Roma 1972) è stato un poeta, letterato, filosofo e critico d’arte. Il volume racchiude tutti i suoi testi inerenti le arti – conservati nell’Archivio della Fondazione Claudi, istituita nel 1999 –, che permettono di delineare uno spaccato della storia artistica romana del dopoguerra, un periodo di grande espansione e fermento culturale.

cod. 328.1

Niva Lorenzini

Sanguineti e il teatro della scrittura

La pratica del travestimento da Dante a Dürer

Tra Dante e Petrarca, Lucrezio e Villon, Shakespeare e Goethe, Campana e Pound, Mantegna e Dürer, il volume indaga i modi del configurarsi, lungo la scrittura critica e creativa di Edoardo Sanguineti, di una prassi di rifondazione del linguaggio e del mondo che passa attraverso un gioco caleidoscopico di citazioni, rifrazioni, ribaltamenti, sorprendenti e fertili di prospettive.

cod. 1051.6

Questo volume indaga, dal punto di vista della didattica dell’italiano, dei suoi metodi e dei suoi strumenti, tre realtà dell’alfabetizzazione per diverse ragioni periferiche: gli istituti infantili o asili, le scuole per i sordomuti e le scuole carcerarie. Le loro peculiarità, illustrate nel loro evolversi tra secondo Ottocento e primo ventennio del Novecento, sono raffrontate con la coeva modellizzazione dell’italiano propagata da un campione di grammatiche per le scuole elementari, ritenute idonee dal Ministero della Pubblica Istruzione per il metodo e per il modello linguistico codificato.

cod. 1940.12