La città interculturale.

Vincenzo Romania, Adriano Zamperini

La città interculturale.

Politiche di comunità e strategie di convivenza a Padova

I risultati di un’inchiesta campionaria nell’ambito del progetto “Facilitatori culturali”, promosso dal Comune di Padova. Un esempio unico in Europa di mediazione culturale su strada. Il testo analizza come, dall’inizio alla fine della prima attuazione del servizio (luglio 2007-giugno 2008), siano cambiati il capitale sociale, le relazioni interetniche, le forme di socialità e di fiducia, l’uso degli spazi pubblici, la vivibilità percepita dei quartieri della città.

Printed Edition

32.50

Pages: 256

ISBN: 9788856814781

Edition: 1a edizione 2009

Publisher code: 1240.2.3

Availability: Buona

Pages: 256

ISBN: 9788856820782

Edizione:1a edizione 2009

Publisher code: 1240.2.3

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Info about e-books

La città è sempre stata al centro degli interessi delle scienze sociali, in quanto spazio del mutamento e della modernizzazione, del disagio e della violenza, luogo dell'incontro e dell'estraneità. Oggi gli studi urbani trovano nuova linfa nei cambiamenti connessi alla globalizzazione. Molti aspetti di governance delle migrazioni hanno, infatti, nella dimensione urbana la giusta collocazione istituzionale. In particolare, in un contesto come quello italiano ove il tema delle migrazioni è poco regolato a livello nazionale, le municipalità si trovano nella condizione di dover implementare strategie locali di promozione del dialogo interculturale.
Il libro presenta i risultati di una ricerca compiuta tramite inchiesta campionaria longitudinale nell'ambito del progetto "Facilitatori culturali" promosso dal Comune di Padova. Un esempio unico in Europa di mediazione culturale su strada.
Il testo analizza come dall'inizio (luglio 2007) alla fine (giugno 2008) della prima attuazione del servizio siano cambiati il capitale sociale, le relazioni inter-etniche, le forme di socialità e di fiducia, l'uso degli spazi pubblici, la vivibilità percepita dei quartieri della città.
L'analisi dei dati è accompagnata da una presentazione del servizio e da riflessioni metodologiche sul ruolo dei ricercatori all'interno del progetto.

Vincenzo Romania è ricercatore presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Padova, dove insegna "Sociologia delle migrazioni: governance e ricerche". I suoi principali interessi di ricerca vertono su temi quali l'identità, le differenze culturali, la comunicazione interculturale. Ha pubblicato le monografie Le cornici dell'interazione (Liguori, 2009), Identità e performance (Carocci, 2005), Farsi passare per italiani (Carocci, 2004) e vari articoli su riviste nazionali e internazionali.
Adriano Zamperini è professore di "Psicologia sociale" e di "Relazioni interpersonali" presso la Facoltà di Psicologia dell'Università di Padova. I suoi interessi di ricerca sono: relazioni sociali e intercultura, distruttività umana, indifferenza e solidarietà, benessere e malessere. Fra i suoi ultimi libri, si ricordano: Psicologia dell'inerzia e della solidarietà (Einaudi, 2001), Psicologia sociale (con I. Testoni, Einaudi, 2002), Prigioni della mente (Einaudi, 2004), Responsabilità civica e psicologia della convivenza (Angeli, 2005), L'indifferenza (Einaudi, 2007).



Ringraziamenti
Parte I. La comunità pensata: percezione e valutazioni dei cittadini
Dalla città panico alla città della convivenza: il sevizio dei facilitatori culturali
(Panico sociale e "onda" migratoria; Immigrati criminali, o del potere dei numeri e del destino dei clandestini; Paura della (micro)criminalità; Costruire la realtà sociale: il ruolo dei media; Vivere in un mondo (percepito) sempre più insicuro; Voglia di sicurezza: un'arma a doppio taglio; Dalla città industriale alla città panico; "Tolleranza zero e lotta al degrado"; Il fenomeno migratorio a Padova, tra misure di sicurezza e percezione di degrado; Il progetto "facilitatori culturali")
Elementi di metodologia e dati sociografici della prima rilevazione
(Da ricercatori a ricerc-attori; Vincoli e limiti: tecniche di rilevamento e campione; Ipotesi di ricerca e questionario; La rilevazione del 2007: i dati sociografici)
Vivere bene: vivibilità e sicurezza percepite
(La percezione della sicurezza; Più controllo pubblico uguale più sicurezza; La vivibilità dei quartieri; Percezione di accoglienza e di affollamento; Quartieri e stimoli culturali; Conclusioni: un'analisi multivariata dei vissuti)
Vivere insieme: fiducia e partecipazione
(Il tabù della vita all'aperto; Non aprire ai conosciuti!; Ma soprattutto, non aprire ai foresti!; La (s)fiducia negli altri; Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio!; La fiducia nelle istituzioni; Conclusioni: civicness e capitale sociale risorse intragruppali)
Integrazioni e pregiudizi
(L'invasione straniera; Non si vogliono integrare; Gli immigrati come problema; Lo straniero come minaccia; La natura dei pregiudizi: per un'analisi multivariata; Conclusioni)
Interazione e distanza
(La conoscenza dell'alter; Amico? No, conoscere...; Ego ed alter: le forme dell'interazione; L'incontro con lo sconosciuto; Conclusioni di capitolo; Conclusioni generali)
Parte II. Comunicare e agire l'intercultura
Dietro la scena dell'intervista
La costruzione mediatica dei facilitatori culturali. Un'analisi testuale dei quotidiani
(Introduzione; La ricerca; I risultati; Discussione dei risultati)
Khalid M. Rhazzali, I facilitatori tra cultura e intercultura. Ricerca-intervento nella pratica interculturale
(I luoghi dell'intercultura; Nota metodologica; La metafora del ponte; Il facilitatore come uno di "Loro" che lavora per "Noi"; Il fantasma del vigile extracomunitario; Linguaggio e territorio; Dal culturale all'interculturale: attori goffmaniani; Conclusione)
Un anno dopo l'esperienza dei facilitatori culturali
(Senso di sicurezza e vivibilità; La fiducia nelle istituzioni) Fiducia e capitale sociale; Gli atteggiamenti nei confronti dell'alter; Le interazioni fra italiani e stranieri; Conclusioni)
Bibliografia.

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