Metti l'Europa nello zaino

Isfol

Metti l'Europa nello zaino

Guida ai percorsi formativi per giovani e operatori

Printed Edition

19.50

Pages: 112

ISBN: 9788846400956

Edition: 1a edizione 1997

Publisher code: 1284.25

Availability: Discreta

Il 1996 è stato dichiarato dalla Comunità europea Anno europeo dell'istruzione e della formazione lungo tutto l'arco della vita. È la prima volta che un Anno europeo viene dedicato a tali tematiche, ma le rapide trasformazioni che hanno investito lo scenario economico e sociale dell'Europa hanno evidenziato la necessità di individui il cui bagaglio culturale e professionale sia in continuo accrescimento.

È obiettivo dell'Anno europeo mettere in luce e promuovere la stretta relazione tra sistema di istruzione e sistema di formazione professionale, soprattutto in termini di formazione continua.

La Guida ai percorsi formativi per giovani ed operatori si colloca in questo quadro, in quanto si rivolge ad una duplice tipologia di utente: i giovani e gli operatori del sistema formativo. Oltre a dare all'utente una visione generale delle opportunità del sistema formativo, fornisce anche indicatori utili circa le potenzialità e l'efficacia formativa delle attività scelte.

Essa costituisce, infatti, uno strumento di collegamento tra i bisogni dei giovani, in termini formativi e di avvio alla vita attiva, e le offerte del sistema formativo e del mondo del lavoro, in termini di caratteristiche, potenzialità e canali di inserimento.

Claudia Montedoro e Diana Macrì dell'Isfol, area Sistemi formativi.

Domenico Lipari, ricercatore presso il Formez di Roma.

Dario Nicoli, esperto di formazione e organizzazione.

Nuria Roure, responsabile di formazione professionale dell'Unità di formazione del Professorato dell'Ice dell'Università autonoma di Barcellona.

Premessa, di Claudia Montedoro
Introduzione, di Dario Nicoli
Parte prima - Guida per i giovani.
Come affrontare al meglio il
mondo del lavoro
1. La transizione dalla scuola alla vita adulta e attiva: fattori condizionanti l'inserimento ed elementi per il successo
1.1. Dalla scuola alla vita adulta e attiva: un cammino non sempre facile
1.2. Tutti sono passati per questa fase. Perché ora però sembra tutto più difficile rispetto a qualche anno fa?
1.3. Vivere in un paese industrializzato comporta molti vantaggi ma anche alcuni inconvenienti
1.4. Se il lavoro è scarso e non ce n'è per tutti, si troverà una soluzione? E nel frattempo, chi ha maggiori e migliori opportunità?
1.5. Cosa devo fare per aumentare le mie possibilità? Quale tipo di formazione devo scegliere? Cosa devo sapere e che cosa devo saper fare?
1.6. Come e dove posso acquisire le competenze necessarie per il successo? Chi mi aiuta? Che cosa posso fare io? Come posso aiutarmi?
2. Buone regole per i giovani per affrontare alcune situazioni tipo
2.1. Dopo l'obbligo scolastico: che fare?
2.2. Sono stato bocciato
2.3. Frequento la scuola secondaria o l'università e sono in crisi
2.4. Sono una studentessa: come affrontare il tema del lavoro?
2.5. Sono un giovane in difficoltà: posso uscire da questo circolo vizioso?
2.6. Sono uno straniero: che scelta è meglio fare in tema di formazione-lavoro?
2.7. Vivo di lavoretti, e per ora mi va bene; ma domani cosa mi succederà?
2.8. Lavoro, sono soddisfatto: a cosa devo stare attento?
3. Formarsi e lavorare in Europa
3.1. Alcune informazioni di base
3.2. Come studiare in Europa
3.3. Come lavorare in Europa
3.4. Elenco dei referenti istituzionali europei
Test - Accetterei qualunque lavoro purché vicino. O no? Lontano è bello, di Giovanna Giuffredi
Parte seconda - Guida per gli
operatori. L'orientamento come
processo di sviluppo individuale
e collettivo
4. Il nuovo approccio dell'orientatore
4.1. Responsabilizzare e motivare
4.2. Conoscere i vincoli e cogliere le opportunità
5. Organizzare il servizio insieme agli utenti
5.1. Leggere i sistemi locali
5.2. Ascoltare i bisogni degli utenti
5.3. Sviluppare un network orientativo locale e valutarne la qualità sociale
6. Costruire un sistema informativo locale
6.1. Caratteristiche di un Sistema informativo locale (Sil): flessibilità e diffusione
6.2. L'utenza
6.3. Gli attori
6.4. Le azioni
6.5. Progettare il Sil
7. Realizzare un laboratorio per l'orientamento
7.1. Supporti tradizionali
7.2. Nuove tecnologie comunicative

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