La scienza della direzione

Silvano Baraldi

La scienza della direzione

Guida operativa ai nuovi metodi direzionali

Edizione a stampa

40,50

Pagine: 318

ISBN:

Edizione: 1a edizione 1979

Codice editore: 100.155

Disponibilità: Fuori catalogo

Se da un lato oggi si complica continuamente il quadro in cui il dirigente, l'imprenditore deve operare (crescente complessità delle imprese, soggette a un numero sempre più ampio di vincoli - originati dal mercato, dai lavoratori, dagli organi pubblici -, concorrenza più spinta, profitti ridotti e quindi maggiori rischi), dall'altro si affinano gli strumenti di direzione, per cui aumenta sempre più il gap tra coloro che uniscono a un'esperienza concreta un'adeguata preparazione e quanti continuano a svolgere la loro opera affidandosi ai metodi tradizionali.

La Management Science (Scienza della direzione) è uno dei più importanti di questi strumenti. Il suo fine è aiutare a capire la situazione aziendale e sociale, definire gli strumenti di azione, determinare quelle scelte gestionali che permetteranno di raggiungere nel migliore dei modi gli obiettivi aziendali. Essa è un metodo, uno stile di direzione, che si avvale in modo organico di tutti gli strumenti quantitativi elaborati dalle diverse discipline (matematica, statistica, ricerca operativa, economia, sociologia, psicologia, informatica, ecc.) innovando radicalmente i sistemi di direzione tradizionali, tanto che la sua utilizzazione può avvenire nelle imprese solo gradualmente, seguendo le strade qui indicate.

Questo volume - il primo in Italia sulla Management Science - si basa su esperienze compiute in numerose imprese, è nato da esigenze aziendali e ha un carattere eminentemente pratico, pur non trascurando l'impostazione teorica e di base. Illustra cosa deve fare un dirigente (operante nel campo della produzione, commerciale, del personale, amministrativo o massimo responsabile dell'impresa) per adottare il metodo proposto. A tal fine vengono esposti i principi generali e le tecniche specifiche di cui avvalersi, completando la trattazione con numerosi esempi concreti.

Data la vastità della materia e le diverse preparazioni di base dei dirigenti, il libro utilizza uno schema rigoroso ma semplice, in modo che per ognuno dei problemi direzionali il lettore possa farsi un'idea precisa di come affrontarlo con la scienza della direzione, quali tecniche utilizzare, quali risultati sperare. Per queste caratteristiche l'opera si rivolge in particolare all'alta e media direzione aziendale e agli specialisti di staff, soprattutto agli analisti (di informatica, di gestione, di investimenti, di ricerca operativa); è consigliata anche ai neo-laureati che desiderano fare carriera direzionale e ai consulenti aziendali.


• Il processo decisionale e la scienza della direzione
* La scienza della direzione applicata a un caso aziendale
* Descrizione del problema
* Approccio tradizionale
* L'approccio quantitativo della scienza della direzione
* Applicazioni esplicite e implicite della scienza della direzione
• Definizione e misura degli obiettivi
* Struttura e gerarchia degli obiettivi
* Obiettivi quantificabili e obiettivi qualitativi
* Obiettivi in situazione di rischio
* Obiettivi multipli
* Obiettivi ottimali ed obiettivi subottimali
* Controllo e verifica del raggiungimento degli obiettivi
* La "direzione per obiettivi"
• Identificazione delle alternative
* Il "brainstorming"
* L'analisi del valore
* L'analisi morfologica
* L'analista di decisione
* Un caso di giacenze "troppo alte"
* Un caso di affinamento di un investimento
• La fase della quantificazione nel processo decisionale
* Il principio della quantizzazione
* Il ruolo della fisica
* Il ruolo delle scienze chimiche
* Il ruolo dell'ingegneria
* Scienze e tecniche per la quantificazione nei sistemi economici
* Interdipendenze settoriali o analisi input-output
* Analisi costi-benefici
* Le scienze statistiche come strumento universale di quantificazione
* Calcolo delle probabilità
* Tecniche di quantificazione specifiche della ricerca operativa
* Le code di attesa
* La simulazione
* I business games come applicazione della simulazione
* Tecniche reticolari di programmazione delle attività: Pert, Cpm, Gert
* I modelli matematici come mezzo per quantizzare
* Il ruolo del calcolatore nella quantificazione• Tecniche per l'identificazione dell'alternativa ottimale
* La tecnica della programmazione lineare
* Un esempio di programmazione lineare risolto geometricamente
* La tecnica della programmazione dinamica
* Massimizzazione della sicurezza di un sistema
* Tecniche ottimizzanti della programmazione matematica
* Tecniche ottimizzanti dell'analisi matematica
* Tecnica del calcolo variazionale e suo confronto con altri metodi di ottimizzazione
* Moltiplicatori di Lagrange
* Campi di applicazione delle tecniche ottimizzanti dell'analisi matematica
* Scelta ottimale mediante identificazione, calcolo e confronto delle alternative
* Teoria dei giochi
• Analisi e critica della soluzione ottimale
* Analisi parametrica della soluzione ottimale
* Analisi dei fattori non considerati nel modello
• Applicazione della scienza della direzione nell'impresa
* Criterio di elencazione delle applicazioni
* Applicazioni nell'area commerciale - nell'area di produzione - nell'area degli acquisti - nell'area del personale - di direzione generale
* Un caso di applicazione aziendale globale della scienza della direzione
• Benefici diretti ed indiretti della scienza della direzione
* Tempo necessario per ottenere benefici
• La scienza della direzione come funzione aziendale
* Il piano degli interventi della
* Il budget dei costi
* Il controllo dei risultati
* La struttura organizzativa del gruppo
* Profilo del personale della funzione scienza della direzione
* Rapporti della scienza della direzione con la ricerca operativa - con l'ingegneria industriale - con l'organizzazione - con l'informatica aziendale e i sistemi informativi






Contributi:

Collana: Am / La prima collana di management in Italia

Argomenti: Principi di organizzazione

Livello: Testi per professional

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