Nel corso di quest'ultimo decennio, l'imprenditoria mondiale ha dovuto affrontare una serie di fenomeni di natura socio-economica che stanno rendendo la realtà operativa sempre più complessa.

La globalizzazione dei mercati, ad esempio, se, da una parte, fa lievitare il numero dei concorrenti effettivi e potenziali, consente, dall'altra, una maggiore scelta delle fonti di acquisto, offre reali possibilità di diversificazione della produzione, favorisce il ricorso a tecnologie innovative, moltiplica le possibili aree di destinazione dei prodotti e dei servizi.

L'accelerazione nello sviluppo delle comunicazioni e la contemporanea contrazione dei tempi (e dei costi) di trasporto consentono, sia di percepire la presenza di eventuali azioni di "disturbo" e/o di cogliere determinate opportunità in tempi sempre più ravvicinati, che di impedire il permanere di sensibili differenze locali nei mercati dei beni e dei servizi.

In tale contesto il presidio degli eventi rischiosi, il concretizzarsi dei quali potrebbe dar luogo ad effetti anche determinanti sul risultato economico complessivo, diventa sicuramente un fattore critico di successo che a volte può rivelarsi addirittura decisivo per la stessa sopravvivenza dell'impresa.

È in tale prospettiva che va intesa ed inquadrata la gestione del "rischio", che trova una sua ancora più significativa ragion d'essere nel contesto del Project Management , in quanto più esposto, per sua natura, ai rischi conseguenti all'imprevedibilità dell'evolvere dell'ambiente esterno.

La tesi che si sostiene in questo volume è che la gestione dei rischi di progetto deve diventare una prassi irrinunciabile alla quale ricorrere lungo l'intero iter realizzativo, da applicare seguendo un approccio sistematico ed organizzato, con un costante ricorso alle metodologie e a alle tecniche specifiche della disciplina.

Alberto Nepi , laureato in fisica nucleare presso l'Università di Milano, ha ricoperto posizioni dirigenziali presso Gruppi industriali multinazionali italiani ed esteri, con la responsabilità dello sviluppo dei Sistemi Informativi Aziendali. Da oltre un decennio, con il proprio studio professionale, svolge attività di consulenza direzionale nelle aree Organizzazione Aziendale, Informatica e Project Management. Svolge, infine, un'intensa attività formativa sia presso Aziende Industriali, che in ambito Universitario. È autore di numerosi articoli e pubblicazioni (tra le quali: Introduzione al Project Management , Ed. Guerini & Associati, Milano 1997).