In una società dove l'importante è vincere e non partecipare. In una società dove l'importante è primeggiare a costo di qualsiasi cosa.
In questa società dove l'"Io" ha ragione sopra ogni regola e morale. Gli autori affrontano il delicato e quasi dimenticato tema del "gioco leale", riportando in maniera lucida e scientifica tutto quello che gira intorno al mondo del fair play e mettendo in risalto non solo l'aspetto emozionale e relazionale ma anche quello somatico e comportamentale: il "linguaggio del corpo" non mente mai, non ci sono frasi, sorrisi e strette di mano che possano mascherare la somatizzazione del pensiero, la fisiologia.
Approfondendo il delicato rapporto di dialogo "allenatore-genitore", il testo contribuisce a delineare un momento di analisi del comportamento sportivo dentro e fuori dai campi di gioco.

Marinella Coco, psicologa, ricercatrice di Neuropsicologia e neuroscienze cognitive presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell'Università di Catania, ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze Motorie.

Andrea Buscemi, fisioterapista ed osteopata, è docente di Osteopatia miofasciale e responsabile del settore ricerca per il Centro Studi di Osteopatia Italiano di Catania.

Lino Gurrisi, presidente provinciale della Federazione Italiana Giuoco Calcio, è professore a contratto di Discipline sportive presso l'Università degli Studi di Catania.

Francesca Vitali è docente di Psicologia dello sport e dell'esercizio presso l'Università di Verona. È stata presidente dell'AIPS. È la psicologa dello sport della Nazionale Italiana Femminile di Rugby.
Donatella Di Corrado ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze Motorie. È attualmente professore ordinario di Metodi e didattiche delle attività motorie presso l'Università "KORE" di Enna.