Il male dal prisma del Kulturarbeit.

A cura di: Barbara De Rosa

Il male dal prisma del Kulturarbeit.

Sull'opera di Nathalie Zaltzman

Poco conosciuta in Italia, dove solo di recente sono apparse traduzioni di suoi lavori, Nathalie Zaltzman (1933-2009) è stata una figura di rilievo nel panorama psicoanalitico contemporaneo. Questo volume propone il confronto tra autorevoli esponenti del Quatrième Groupe a lei legati e componenti di un gruppo di ricerca interdisciplinare impegnato sul tema del disagio della civiltà.

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 128

ISBN: 9788891705495

Edizione: 1a edizione 2014

Codice editore: 1422.25

Disponibilità: Esaurito

Pagine: 128

ISBN: 9788891704689

Edizione:1a edizione 2014

Codice editore: 1422.25

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 128

ISBN: 9788891704696

Edizione:1a edizione 2014

Codice editore: 1422.25

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Poco conosciuta in Italia, dove solo di recente sono apparse traduzioni di suoi lavori, Nathalie Zaltzman (1933-2009) è stata una figura di rilievo nel panorama psicoanalitico contemporaneo. Con Piera Aulagnier ha segnato la vitalità scientifica del Quatrième Groupe, tra le più interessanti società psicoanalitiche francesi.
Ricercatrice originale, in dialogo fecondo con l'opera freudiana, ha rinvigorito il legame tra individuale e collettivo, incardinandolo solidamente nella clinica psicoanalitica.
Nella convinzione che la psicoanalisi vada intesa come strumento del lavoro di civiltà (Kulturarbeit), ha posto questioni coraggiose sul rapporto tra Kulturarbeit e male estremo: le potenzialità e le impasses del lavoro di civiltà; la resistenza dell'uomo di fronte alla barbarie; l'inumano nell'umano; il totalitarismo di Eros e la funzione vitale di Thanatos in situazioni estreme. Riferimento, quest'ultimo, al suo concetto di pulsione anarchica che percorre carsicamente l'intera produzione scientifica.
Questo volume propone il confronto tra autorevoli esponenti del Quatrième Groupe a lei legati da affinità scientifiche, formative e personali e componenti di un gruppo di ricerca interdisciplinare da tempo impegnato sul tema del disagio della civiltà e le sue variazioni nell'orizzonte contemporaneo.
Il fil rouge dei contributi qui presentati è la questione del male, analizzata fuori e dentro le mura della clinica psicoanalitica: dalla figura prometeica del Don Giovanni di Molière, all'inquietante fenomeno delle Mara, efferate organizzazioni criminali giovanili che oggi funestano l'America latina; fino ad una "clinica dell'estremo", quella del reale di una violenza catastrofica divenuta eredità muta che pone lo psicoanalista a confronto con le impasses e gli aggiustamenti della sua tecnica.

Barbara De Rosa è ricercatrice di psicologia dinamica presso l'Università di Napoli Federico II. Autrice di numerosi articoli, curatrice di volumi, da tempo si occupa dell'opera di Nathalie Zaltzman che ha introdotto in Italia curandone i lavori al momento disponibili: il saggio "Un problematico raccordo di memoria" (2005) e l'ultimo libro Lo spirito del male (2007).



Barbara De Rosa, Lo spirito anarchico
(Bibliografia)
Parte I. Il male "fuori le mura"
Jean?Jacques Barreau, Dallo spirito della morte allo spirito del male
(Bibliografia)
Bernard Defrenet, Children are fire ants
(Lord of the flies, Il Signore delle Mosche; Le Mara; Bibliografia)
Massimiliano Sommantico, Tra individuale e collettivo: il Kulturarbeit, la questione del Super-io e la pulsione di morte
(Bibliografia)
Parte I. Il male "dentro le mura"
Ghyslain Lévy, Kulturarbeit e controtransfert
(La considerazione del controtransfert nel lavoro di civiltà; Una storia di assassinio psichico; L'annullamento delle tracce; Rotture in serie; Un continuum psichico come Kulturarbeit all'opera; Bibliografia)
Robert C. Colin, La regressione collettiva
(Bibliografia)
Lucia Schiappoli, Qualche riflessione sulle nozioni di Kulturarbeit e regressione collettiva: quale uso nella clinica?
(Kulturarbeit; Regressione collettiva; Bibliografia)
Effetti in après-coup
(Ghyslain Lévy; Robert C. Colin)
Mariella Ciambelli,Per concludere
Bibliografia
Gli autori.

Contributi: Jean-Jacques Barreau, Mariella Ciambelli, Robert C. Colin, Bernard Defrenet, Ghyslain Lévy, Lucia Schiappoli, Massimiliano Sommantico

Collana: Gli sguardi

Argomenti: Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Psicoanalisi e psicologia dinamica

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

Potrebbero interessarti anche