Questo nuovo volume di Gambel prende lo spunto da una frase che si trova nell'introduzione "Uno dei motivi per cui affronto con molta partecipazione la tematica del rapporto tra padri e figli in azienda è data dal fatto che vissi personalmente un'esperienza analoga ed oggi, dall'altra parte del tavolo, vivo la stessa esperienza con mio figlio Massimiliano". Seguono infatti, quasi quarant'anni di vita aziendale dove l'autore è chiamato a seguire ed a dipanare il problema del ricambio generazionale che rappresenta uno dei temi più importanti di questi ultimi anni, chiamati gli anni del cambiamento e della globalizzazione.

Le imprese italiane, per una buona totalità, familiari e di piccole dimensioni vivono sfide e opportunità. La competizione internazionale è già alle porte ed insieme all'innovazione di prodotti, processi e mercati, si pone l'innovazione familiare: al padre, zio, fondatore si affianca l'erede, figlio o nipote.

Il volume si articola in 4 parti. La prima si introduce la conoscenza dell'azienda familiare. Nella seconda parte viene presentato un metodo statico e dinamico, utile a realizzare la successione che, dopo aver spiegato come procedere ad un confronto speculativo tra padre e figlio o tra il fondatore e gli eredi, indirizza i passi che devono essere fatti per procedere con successo alla successione. La terza parte presenta due casi aziendali felicemente risolti. Il volume si conclude con le testimonianze di coloro che sono i veri protagonisti del ricambio generazionale: 7 interviste di eredi di aziende familiari italiane.

Edoardo L. Gambel è un aziendalista che ha fondato nel 1966 a Milano la Gambel & Associati. In quasi quarant'anni di professione ha operato in più di 300 imprese. Molto conosciuto in Italia ed all'Estero è particolarmente esperto dei problemi del ricambio generazionale delle medie e piccole imprese italiane. Ha scritto 22 volumi ed insegna Gestione della Qualità alla Facoltà di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano ed Organizzazione Aziendale alla Facoltà di Economia dell'Università di Catania.