L'archivio di Piero Gobetti.

A cura di: Silvana Barbalato

L'archivio di Piero Gobetti.

Tracce di una prodigiosa giovinezza

Documenti, fotografie, quaderni, taccuini, appunti, materiale editoriale vario, ritagli di giornale, nonché una copiosa corrispondenza epistolare provenienti dall’archivio di Piero Gobetti, uno dei personaggi più significativi del Novecento italiano. Il testo ci restituisce una fonte documentaria di straordinaria importanza per lo studio non solo della figura e dell’opera gobettiana, ma anche della cultura e della politica italiana nel periodo tra la fine della Grande guerra e l’instaurazione della dittatura fascista.

Edizione a stampa

44,50

Pagine: 352

ISBN: 9788856824339

Edizione: 1a edizione 2010

Codice editore: 170.20

Disponibilità: Discreta

Pagine: 352

ISBN: 9788856828733

Edizione:1a edizione 2010

Codice editore: 170.20

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Piero Gobetti (Torino, 1901 - Parigi, 1926) è stato uno dei personaggi più significativi del Novecento italiano. Il suo archivio personale, conservato a Torino presso il Centro studi omonimo, costituisce una fonte documentaria di straordinaria importanza per lo studio non solo della figura e dell'opera gobettiana, ma anche - più in generale - della cultura e della politica italiane nel periodo storico compreso tra la fine della Grande guerra e l'instaurazione della dittatura fascista. Assieme a documenti di carattere personale e a fotografie, vi sono conservati quaderni, taccuini, fogli sparsi di appunti, materiale editoriale vario, ritagli di giornale con articoli e recensioni, nonché una copiosa corrispondenza epistolare.
Malgrado il suo carattere a tratti frammentario, l'archivio riflette con grande efficacia la ricchezza e la complessità delle attività del giovane liberale, da quelle pubblicistiche ed editoriali a quelle di studioso, di scrittore e di politico. Vi sono conservati documenti sulle tre riviste che Gobetti fondò e diresse tra il 1918 e il 1926 ("Energie Nove", "La Rivoluzione Liberale", "Il Baretti"), sulle case editrici di cui fu a capo (Arnaldo Pittavino & C., Piero Gobetti Editore, Edizioni del Baretti), sui suoi molteplici studi (dal Risorgimento alla cultura russa, dal teatro all'arte pittorica, dalla storia alla filosofia politica), sui rapporti che intrattenne con una miriade di personaggi, noti e meno noti, della cultura e della politica italiane dell'epoca. Vi è conservata inoltre tutta la corrispondenza epistolare con Ada Prospero, dapprima fidanzata e poi moglie del giovane intellettuale.
L'inventario delle carte è preceduto dagli interventi di Carla Gobetti, Ersilia Alessandrone Perona e Marco Scavino, che contribuiscono a dare conto della ricchezza della documentazione e dell'importanza di questo archivio per la ricerca storica.

Silvana Barbalato collabora da molti anni con il Centro studi Piero Gobetti. In qualità di archivista ha curato il riordino del fondo Piero Gobetti depositato presso la sede del Centro.



Carla Nosenzo Gobetti, Presentazione
Marco Scavino, L'archivio del fondo Gobetti e lo stato degli studi gobettiani
Ersilia Alessandrone Perona, Dall'archivio personale all'edizione di fondi: il carteggio di Piero Gobetti
Silvana Barbalato, Archivio Piero Gobetti, inventario
Introduzione
Studi e pubblicazioni
Schema di ordinamento
Archivio Piero Gobetti [1901]-1929
Indice dei nomi
Indice degli enti e dei periodici.

Contributi: Carla Nosenzo Gobetti, Ersilia Perona Alessandrone, Marco Scavino

Collana: Centro studi Piero Gobetti

Argomenti: Storia del giornalismo e delle comunicazioni di massa

Livello: Studi, ricerche

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