L'involuzione delle tecniche costruttive dal Weissenhofsiedlung (1927) al Schone Aussicht (1980)

Fulvia Tinelli

L'involuzione delle tecniche costruttive dal Weissenhofsiedlung (1927) al Schone Aussicht (1980)

Edizione a stampa

29,50

Pagine: 192

ISBN: 9788820449247

Edizione: 1a edizione 1987

Codice editore: 1330.26

Disponibilità: Fuori catalogo

Negli elementi costituenti il prodotto architettonico - forma, funzione e tecniche esecutive sono ritrovatili specificità che hanno a che fare sia con la storia delle organizzazioni sociali, sia con la storia della soggettività umana; le tecniche e i materiali inoltre persistono a lungo o si modificano molto lentamente nel tempo non sempre seguendo un percorso evolutivo: questa l'ipotesi da cui ha preso le mosse la ricerca.

Vengono quindi analizzate alcune opere realizzate in diversi periodi dell'ultimo secolo: edifici di Walter Gropius e di Le Corbusier al Weissenhof di Stoccarda (1927); i primi esempi di prefabbricazione in Italia (1950-1960); l'intervento di Otto Steidle a Kassel (1980).

Accertata l'ipotesi di scomponibilità degli edifici in subsistemi e componenti, l'Autrice individua i tipi di connessione, studiandone le procedure di assemblaggio e gli effetti di ricaduta sulla progettazione e sull'organizzazione del lavoro, allo scopo di dimostrare come l'esecuzione delle connessioni sia delegata alle singole capacità operative, e come essa costituisca spesso un punto critico del procedimento costruttivo.

Ne risulta che in sede progettuale non sempre vengono chiaramente specificati e quindi affrontati e risolti tutti i problemi legati all'esecuzione dell'edificio. Le tematiche dell'industrializzazione edilizia sono state affrontate e verificate nella pratica molto più rigorosamente negli anni Trenta che non negli ultimi decenni; ne è prova il largo impiego che le tecniche tradizionali stanno avendo dopo anni di dibattiti e -sperimentazioni sull'industrializzazione.

Fulvia Tinelli (Milano 1958) si è laureata in architettura presso il Politecnico di Milano nel 1982 con una tesi sulla industrializzazione edilizia. Sta attualmente compiendo un internato di specializzazione presso il Dipartimento di progettazione e produzione edilizia e partecipa al corso di tecnologia della architettura Il sez. A come responsabile di un seminario sugli argomenti di questo libro. Collabora inoltre a ricerche finanziate dal Cnr e dal Ministero della pubblica istruzione.

Premessa
1. Le tecniche esecutive del quartiere Weissenhof di Stoccarda
1. Introduzione
2. L'esposizione di Stoccarda
3. Gli edifici di Walter Gropius
4. Gli edifici di Le Corbusier, di Stefania Gatti
5. Le opinioni del pubblico e della critica
6. Tabelle riassuntive
2. L'industrializzazione edilizia in Italia nel periodo della ricostruzione: il quartiere QT8 a Milano, di Stelattia Gatti
1. Introduzione
2. La Triennale
3. Il quartiere QT8
4. La prefabbricazione
5. Schede tecniche dei sistemi costruttivi
3. Sistemi di prefabbricazione francesi introdotti in Italia negli anni '50-'60: il sistema Balency e il quartiere Olmi a Baggio
1. Introduzione
2. I sistemi di prefabbricazione francesi
3. Schede tecniche dei sistemi i costruttivi
4. Bilancio critico
5. Il sistema Balency e il quartiere Olmi a Baggio
6. Allegato
4. L'industrializzazione degli anni '80: Schone Aussicht a Kassel
1. Introduzione
2. L'esposizione della Documenta Urbana a Kassel e il quartiere Schone Aussicht; le tecniche costruttive
3. Tecniche esecutive
4. L'edificio di Otto Steidle
5. Conclusioni
6. Tavole
7. Fonti delle tavole
8. Riferimenti bibliografici


Collana: Ricerche di tecnologia dell'architettura

Livello: Saggi, scenari, interventi