La ragione delle regole

Geoffrey Brennan, James M. Buchanan

La ragione delle regole

Economia e politica costituzionale

Edizione a stampa

38,50

Pagine: 208

ISBN: 9788820470814

Edizione: 1a edizione 1992

Codice editore: 364.31

Disponibilità: Fuori catalogo

Le società funzionano sulla base di regole. Queste regole - piuttosto simili a quelle della circolazione stradale - coordinano le attività di individui dalle più varie finalità e intenzioni. Che le regole funzionino bene o male, e come esse possano venire congegnate per funzionare meglio, è materia di fondamentale preoccupazione e interesse. Il funzionamento delle regole sociali costituisce anche la materia centrale della moderna economia politica. Questo libro: La ragione delle regole, Economia politica costituzionale, riguarda le regole per l'ordine politico, e cerca d'individuare che cosa sono le regole; come funzionano; come possono venire analizzate in modo appropriato.

Obiettivo di Geoffrey Brennan e James M. Buchanan è comprendere il funzionamento di istituzioni politiche alternative cosicché la scelta tra tali istituzioni (regole) possa essere più pienamente informata.

Definita in modo così ampio, la metodologia dell'economia politica costituzionale costituisce l'argomento principale di La ragione delle regole.

Gli autori hanno esaminato come funzionano le regole dell'ordinamento politico; come tali regole possono venire scelte; come possono essere stabiliti criteri per tali scelte.

Geoffrey Brennan, Ph.D nella Australian National University di Canberra, è professore di economia politica e direttore del Dipartimento di Scienze economiche presso la Research School of Social Sciences, Australian National University.

James Buchanan (premio Nobel per l'economia nel 1986) è Distinguished Professor di economia e direttore generale del Center for Study of Public Choice, George Mason University di Fairfax (Vírginia). Nel 1990 ha fondato la rivista Constitutional Political Economy, di cui è Advisory Editor.

Regole ed economia costituzionale. Una introduzione,

di Andrea Villani

Prefazione
1. L'imperativo costituzionale
1.1. Introduzione
1.2. Ragioni per le regole
1.3. Regole di giochi
1.4. Le regole stradali
1.5. Regole dell'ordine di mercato
1.6. Le regole dell'ordine politico
1.7. L'importanza delle regole
2. La visione contrattualista
2.1. Introduzione
2.2. Il costituzionalismo non contrattualista
2.3. Gli individui come fonte di valore
2.4. Contratto e scambio
2.5. La politica nella prospettiva dello scambio
2.6. L'unanimità come ideale contrattuale
2.7. L'accordo sulle regole e i veli d'ignoranza e d'incertezza
2.8. Conclusioni
3. li mito della benevolenza
3.1. Introduzione
3.2. Bene privato e bene pubblico
3.3. Scienza, verità, politica
3.4. L'imperativo autoritario
3.5. La democrazia maggioritaria nel paradigma non
contrattualista
3.6. L'obiettivo della politica
4. Il modello dell'individuo per l'analisi costituzionale
4.1. Introduzione
4.2. L'Homo economicus nella politica: l'argomento in favore della simmetria
4.3. La scienza e la difesa empirica
4.4. Una difesa metodologica del modello di comportamento dell'interesse differenziale
4.5. Valutazione sociale e attenzione ai quasi-rischi
4.5.1. L'esempio del monopolio
4.5.2. Il caso generale
4.6. La legge di Gresham nella politica
4.7. Sommario
5. Tempo, tentazione e futuro vincolato
5.1. Prefazione
5.2. La scelta privata individuale
5.2.1. Introduzione
5.2.2. Le Z finali
5.2.3. Preferenze per le preferenze
5.2.4. Passato, presente, futuro
5.3. La scelta pubblica individuale
5.3. 1. Introduzione
5.3.2. La società con una storia
5.3.3. L'interdipendenza temporale
5.3.4. Un'illustrazione
5.3.5. Regole morali e/o impegno costituzionale
6. La politica senza regole, I: il tempo e l'azione collettiva non vincolata
6.1. Introduzione
6.2. Il tasso sociale di sconto
6.3. La trappola dell'alta tassazione
6.4. La trappola dell'inflazione
6.5. La trappola del debito pubblico
6.6. Altri esempi
6.7. Conclusioni
7. Regole e giustizia
7.1. Introduzione
7.2. Giusta condotta e nozione di merito
7.3. La giustizia e il mantenimento delle promesse
7.4. La giustizia tra le regole
7.5. Giuste regole, regole accettate e giusta condotta
7.6. Conclusioni
8. La politica senza regole, Il: giustizia distributiva e politica distributiva
8.1. Introduzione
8.2. La giustizia distributiva: il punto di vista tradizionale
8.3. La prospettiva costituzionale e l'incidenza istituzionale
8.4. L'incidenza di un maggioritarismo non ristretto
8.5. Regole d'imposizione fiscale e distribuzione sotto la regola di maggioranza
8.5.1. Flat-rate income tax
8.5.2. Imposta proporzionale uniforme sul reddito (Uniform proportional income tax)
8.5.3. Imposta proporzionale uniforme sul
reddito più demogrant
8.6. Costituzionalismo diretto e giustizia distributiva
8.7. Sommario
9. E possibile una rivoluzione costituzionale in democrazia?
9.1. Introduzione
9.2. Cambiamento Pareto-superiore e unanimità wickselliana
9.3. Limiti distributivi e regole di prospettiva
9.4. Titolarità di diritti nello status quo e invidia distributiva
9.5. Cambiamento costituzionale e free rider
9.6. Il ruolo delle norme
9.7. Verso una religione civica


Contributi: A. Villari

Collana: Economia - Monografia

Argomenti: Teoria economica - Scienza e teoria politica - Diritto, giustizia

Livello: Studi, ricerche

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