Come le piccole e medie possono far fronte alla sfida dell'Euro e della globalizzazione dei mercati? Quali strategie vincenti per il loro futuro?

"Lo sviluppo delle imprese non ha regole certe... i casi illustrati dimostrano quanto sia più importante a volte il prodotto. Altre ancora il processo produttivo... Ogni impresa deve analizzare numerosi elementi, valutarli e ipotizzare l'impatto sul mercato", scrive nella prefazione Michele Perini, presidente del Gruppo Piccole e Medie Industrie di Assolombarda.

L'innovazione tecnologica è da sempre considerata come il più importante traguardo da raggiungere ed utilizzare per diminuire i costi e divenire più competitivi. Istituzioni governative e internazionali promuovono lo sviluppo della ricerca e dell'innovazione tecnologica con finanziamenti cospicui. Gli imprenditori utilizzano sempre più di frequente queste leve per concepire prodotti altamente innovativi, ma in alcuni casi non hanno successo perché sono stati persi di vista il consumatore e le sue esigenze.

Con questo vademecum di agile e scorrevole lettura l'autore sottolinea l'importanza del rapporto continuo che deve esistere fra ideazione di prodotto innovativo e mercato, prima ancora di ricorrere alla tecnologia per realizzare la nuova idea. Come dimostra con gli esempi di aziende che hanno conquistato elevate quote di mercato partendo da dimensioni piccole o micro, la strategia di sfornare continuamente prodotti innovativi assicura vantaggi competitivi difficilmente scardinabili dalla concorrenza nel breve periodo. Infatti l'innovazione tecnologica è imitata dalla concorrenza in tempi più brevi di quelli richiesti dal time to market di nuovi prodotti.

"Agile e d'agevole lettura - scrive P.P. Celeste, direttore della sede di Milano dell'Ice - il volume affronta l'argomento con pragmatismo e l'esposizione... dei molti casi aziendali induce a riflettere: ci si sente pungolati... ad andare a rivedere i propri processi, e se ogni singolo step sia innovativo, se possa essere migliorato, comunque rivisto. Incoraggia e ci affianca qualora si sia in procinto d'iniziare una nuova attività, suggerendo persino quelle che prevede siano le aree più promettenti". Un testo che ha "il gran pregio di suggerire chiari consigli pratici, scorciatoie per ben impostare l'attività... e una visione di alleanze strategiche che rafforzano le posizioni dei singoli".

Il volume è indirizzato soprattutto - ma non solo - agli imprenditori e ai dirigenti di Pmi. Fornisce loro le linee guida alle tecniche per raggiungere il successo, comprese quelle per l'indispensabile strategia d'internazionalizzazione, in questo periodo d'accelerata globalizzazione di tutti i mercati e dei fattori della produzione.

Gennaro Aprea, dopo una carriera ventennale come dirigente d'azienda, ha creato prima una rete di consulenti italiani di managemente nel 1992 il primo Geie di consulenti europei, che conta 14 partner e 200 professionisti.