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Smart working & smart workers.

Tiziano Botteri, Guido Cremonesi

Smart working & smart workers.

Guida per gestire e valorizzare i nuovi nomadi

Lo smart worker – il lavoratore nomade e agile - è sempre più presente all’interno delle aziende, anche italiane. Questo testo si propone come una riflessione per gli smart worker alla ricerca della propria identità e assieme una guida preziosa per tutti i responsabili risorse umane per capire il fenomeno e gestire al meglio la relazione professionale.

Edizione a stampa

16,00

Pagine: 120

ISBN: 9788891705310

Edizione: 1a edizione 2016

Codice editore: 100.864

Disponibilità: Discreta

Pagine: 120

ISBN: 9788891748201

Edizione:1a edizione 2016

Codice editore: 100.864

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 120

ISBN: 9788891748218

Edizione:1a edizione 2016

Codice editore: 100.864

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Che cosa è lo smart working? Come si declina nelle figure professionali, nuove o già esistenti, dette smart worker, e come impatta nelle organizzazioni (smart organization)? Come è possibile coniugare questo nuovo modello, e tutti i paradigmi ad esso legato con la nostra tradizionale cultura organizzativa italiana?
Il volume intende dare risposte a queste domande, a partire proprio dalla figura centrale: lo smart worker (definito in italiano come lavoratore nomade e agile).
Lo smart worker viene raffigurato sia in relazione all'organizzazione, sia come persona con i propri valori di riferimento, cercando di offrire contemporaneamente le linee guida necessarie al management per una corretta comprensione, gestione e valorizzazione di questo collaboratore, anche nell'ottica in cui sia lo stesso manager a essere uno smart worker.
Infatti la maggior diffusione degli smart worker sia nella realtà produttiva, sia nei ruoli aziendali più diversi, sovverte non poche convenzioni organizzative, generando la necessità di trovare altre forme di gestione, di relazione e di valorizzazione. Cambia non solo il senso del lavoro ma anche il senso al lavoro e cambiano gli stessi paradigmi di collaborazione nell'ottica di una smart organization.
Questo testo si propone di essere da una parte una riflessione per gli smart worker alla ricerca della propria identità e dall'altra una guida preziosa per tutti i responsabili risorse umane per capire il fenomeno e gestire al meglio la relazione professionale.

Tiziano Botteri
, dopo alcune esperienze lavorative in organismi internazionali, da anni coordina e svolge in prima persona, per clienti di dimensioni differenti, progetti sul cambiamento e sul miglioramento delle competenze all'interno delle attività di Cegos Italia dove ricopre il ruolo di Development & Competences Director, nonché di HR Director. È inoltre executive coach e facilitatore per favorire il consolidamento manageriale di figure a rilevanza organizzativa. È autore di diverse pubblicazioni sui temi della leadership relazionale e basata sulla fiducia, sulla gestione del tempo, sull'integrazione generazionale, sull'autoformazione.

Guido Cremonesi
, esperto di formazione esperienziale applicata alle tematiche manageriali, dal 1999 progetta e conduce percorsi formativi per gruppi aziendali. Negli anni ha maturato una profonda conoscenza del mondo delle organizzazioni accompagnando aziende italiane ed internazionali nell'ideazione ed erogazione di progetti formativi di crescita delle competenze manageriali, comunicative e relazionali a tutti i livelli. Ha collaborato con importanti società di consulenza in Italia e all'estero e gestito programmi di formazione in Europa, USA, America Latina e Africa.

Introduzione: smart working, smart worker, smart organization
Il lavoratore nomade e l'intelligenza disseminata
(Lo smart worker come lavoratore nomade (anche se è assunto); La gabbia organizzativa che può mortificare l'intelligenza; Il mondo vasto che accoglie una nuova prospettiva di realizzazione di lavoro; Non confondere lo smart working col telelavoro e il quadro legislativo italiano)
Oltre le parole: il nomadismo necessario, voluto, auspicabile
(Tendenza a rivestire ogni trend con parole troppo "fashionistas"; Lo smart working come punto di incontro di diverse esigenze e di necessità evolutive; Quando il passato ritorna vestito da futuro)
Gestire lo smart worker
(Il mondo smart: nuovi parametri per definire l'organizzazione tra complessità e velocità. La ridefinizione del concetto di efficienza e la sua commutazione in agilità; La struttura organizzativa: da comando a responsabilità diffusa; Il nomadismo dello smart worker tra libertà e vincoli; Nuovi stili manageriali smart per gestire gli smart worker? Lasciar defluire il controllo; La fiducia e la responsabilizzazione alla base del processo. Fiducia come responsabilizzazione vulnerabilità; Le linee guida per una gestione smart; Il fattore umano e lo smart worker: 5 principi per il manager smart; La gestione dello smart worker: protocolli logistici, organizzativi e gestionali; La gestione dello smart worker: vademecum operativo)
Smart worker in a smart world
(Nuovi mondi smart e nuove forme di intelligenza; La dimensione operativa dello smart worker e l'importanza del focus; Ordine e organizzazione per gestire il rischio di sovraccarico informativo; Nuovi asset per la gestione del tempo: ridurre i rischi da eccesso di connettività; Comunicazione e mondo smart: padroneggiare le nuove competenze delle digital soft skills; Come cambiano verbale, non verbale e paraverbale sui nuovi mezzi comunicativi digitali; Davvero?!?!?; Teaming e nuove competenze collaborative per lo smart worker; Smart working e prospettiva generazionale: tra credenze e realtà)
Tecnologia per il nuovo nomade
(L'apparato tecnologico del nuovo nomade; Cloud computing e virtualizzazione; "Stay smart, stay green")
Lo smart worker e i classici KPI aziendali
(Nomadismo, motivazione, performance; Carriere... sedentarie e carriere nomadi; Un balanced scorecard di nuova... generazione)
Conclusioni: se tutto diventa... smart
Bibliografia.

Collana: Am / La prima collana di management in Italia

Argomenti: Gestione del personale, motivazione

Livello: Testi per professional

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