Quali erano le regole, i modelli, le modalità di identificazione della città di antico regime? Qual era la sua "misura", in che modo lo spazio veniva dimensionato e controllato? In che modo la "misura" agiva nella fase di progetto e nella pratica della percezione e dell'uso?
Rispondere a queste domande significa immergersi nello spazio della città tradizionale e ricercare nei testi il progetto estetico e funzionale che via via ha orientato l'intervento urbanistico.
Una ricerca in questa direzione non è fine a se stessa. Riflettere sul processo di formazione del sapere urbanistico, cogliere il variare della sensibilità visiva nei confronti dello spazio urbano è un modo per accostarsi ai temi della città contemporanea dove si sovrappongono e si intersecano spazialità diverse.