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Il modello GET per la personalità borderline

A cura di: Raffaele Visintini

Il modello GET per la personalità borderline

Il trattamento con i Gruppi Esperienziali Terapeutici

Questo volume vuole essere uno strumento di lavoro per operatori sanitari di ambito psicologico e psichiatrico coinvolti nella cura e nel supporto di pazienti con un funzionamento borderline della personalità. Grazie alla presenza di esempi clinici e alla aggiornata bibliografia, il testo si rivela utile anche per studenti e specializzandi in psicologia e psichiatria.

Printed Edition

39.00

Pages: 366

ISBN: 9788835161363

Edition: in preparazione 1a edizione 2024

Publisher code: 1250.360


L'esperienza clinica maturata negli anni e i molti dati di ricerca permettono oggi di affermare che la guarigione dal disturbo borderline è possibile.
Il volume descrive il metodo GET (Gruppi Esperienziali Terapeutici), ideato e costruito nel 2009 all'interno del Day Hospital per la diagnosi e il trattamento dei disturbi di personalità dell'IRCCS Ospedale San Raffaele-Turro di Milano, partendo dall'esperienza diretta con i pazienti. Attualmente è impiegato in contesti ambulatoriali e comunitari.
Il trattamento si basa su una specifica visione del funzionamento borderline di personalità e dei cardini della sofferenza del paziente: le crisi innescate dal processo di disregolazione emotiva, l'evitamento sociale, l'intollerabilità del contatto con il mondo emotivo e con il corpo, le difficoltà e le conflittualità delle relazioni oggettuali. Il metodo permette al paziente non solo il superamento dei sintomi ma anche la ripresa del proprio percorso evolutivo: favorisce infatti la maturazione e l'integrazione del Sé, che può giungere a una migliore individuazione e strutturazione. Lo strumento gruppale, che è il cuore del trattamento, diventa esperienza trasformativa e offre una risorsa terapeutica relazionale fondamentale per una patologia delle relazioni oggettuali.
Il metodo si articola in varie fasi che seguono lo sviluppo stesso della persona all'interno del percorso terapeutico: da un iniziale approccio cognitivo-esperienziale evolve in gruppi a impostazione psicodinamica.
Questo volume vuole essere uno strumento di lavoro per operatori sanitari di ambito psicologico e psichiatrico coinvolti nella cura e supporto di pazienti con un funzionamento borderline della personalità e, in generale, con disturbi della disregolazione emotiva:
psicologi, psicoterapeuti, psichiatri, TeRP, educatori professionali, operatori dei servizi sociali. Inoltre, grazie alla presenza di esempi clinici e alla aggiornata bibliografia, può essere utile anche per studenti e specializzandi in psicologia e psichiatria.

Raffaele Visintini, psichiatra, psicoterapeuta individuale e di gruppo a orientamento psicodinamico, da più di 30 anni si occupa di disturbi di personalità. È socio fondatore e presidente dell'Associazione GET, socio ordinario APG, terapeuta DBT, socio fondatore SIDBT. Ha insegnato Psicologia di comunità e Psicologia dei gruppi presso l'Università Vita-Salute San Raffale di Milano e Psicopatologia presso la Scuola di specializzazione in Psicoterapia COIRAG Milano, dove era anche supervisore. È stato responsabile e supervisore dell'attività clinica del Day Hospital per la diagnosi e il trattamento dei disturbi di personalità dell'IRCCS Ospedale San Raffaele-Turro di Milano.

Giancarlo Dimaggio, Prefazione
Gli Autori
Raffaele Visintini, Introduzione: il nostro approccio al mondo della personalità borderline e al suo trattamento
Raffaele Visintini, Elisabetta Baldin, Benedetta Vai,
L'organizzazione della personalità borderline, la disregolazione emotiva e i correlati neurobiologici
(Premessa; Le possibili cause; Breve introduzione ai processi di regolazione emotiva e ai loro correlati neurali; La personalità e il suo sviluppo; La disregolazione emotiva; L'impulsività e l'ipersensibilità; Mentalizzazione e ipermentalizzazione; Le rimuginazioni, il giudizio, i comportamenti autolesivi e il loro legame con la disregolazione emotiva; Approfondimento sui comportamenti autolesivi e il contributo della Teoria Polivagale; La paura delle emozioni e l'evitamento; Bibliografia)
Raffaele Visintini, Elisabetta Baldin, Cristina Ragno, Martina Segrini, Il metodo GET: il costrutto teorico di un nuovo modello di trattamento e la sua strutturazione
(Introduzione; Il costrutto teorico del trattamento GET; La struttura del trattamento; I ruoli professionali coinvolti; La differenza del trattamento GET svolto in ambulatorio, Day Hospital e comunità; Bibliografia)
La Fase 0 e Fase 1. Presentazione in dettaglio dei diversi gruppi esperienziali
Rossana Ramazzi, Nicolò Gaj, Il gruppo focalizzato sulla Crisi
(Introduzione; Le finalità dell'attività; Descrizione in dettaglio dell'attività; Possibili criticità e difficoltà nell'attività; I criteri per la valutazione del passaggio in Fase 2; Bibliografia)
Stefania Bruzzese, Ilaria Carretta, Il gruppo di Pianificazione
(Introduzione; Finalità dell'attività; Descrizione in dettaglio dell'attività; Possibili difficoltà e criticità nell'attività; Approfondimenti sul metodo; I criteri di passaggio in Fase 2; Bibliografia)
Stefania Bruzzese, Antonella Di Biase, Rossana Ramazzi, Il gruppo di Attivazione Emotiva
(Introduzione; Le finalità dell'attività; Descrizione in dettaglio dell'attività; Possibili criticità e difficoltà nello svolgimento dell'attività; I criteri di passaggio in Fase 2; Bibliografia)
Cristina Ragno, Martina Segrini, Il gruppo di Attivazione Corporea
(Introduzione; Finalità dell'attività di gruppo; Descrizione in dettaglio dell'attività; Possibili criticità e difficoltà nell'attività di Attivazione Corporea; I criteri di passaggio in Fase 2; Esempi di esercizi e tecniche Bibliografia)
La Fase 2. Presentazione in dettaglio dei diversi gruppi esperienziali
Raffaele Visintini, Introduzione alla Fase 2
Stefania Bruzzese, Antonella Di Biase, Rossana Ramazzi,
Il gruppo di Attivazione Emotiva in Fase 2
(Le differenze con la Fase 1)
Cristina Ragno, Martina Segrini, Il gruppo di Attivazione Corporea in Fase 2
(Le differenze con la Fase 1; Esempi di esercizi)
Antonella Di Biase, Rossana Ramazzi, Il gruppo di Metodi Attivi
(Introduzione; Le finalità dell'attività; Descrizione in dettaglio dell'attività; Possibili criticità e difficoltà nello svolgimento dell'attività; Esercizi; Bibliografia)
Raffaele Visintini, Cristina Ragno, Il gruppo di Dinamiche
(Introduzione; Finalità dell'attività; Descrizione in dettaglio dell'attività; Il saluto di fine terapia; Bibliografia)
Ilaria Carretta, Nicolò Gaj, Paola Maria Porcelli, Il sostegno ai famigliari delle persone con organizzazione borderline di personalità
(Il nostro approccio al sostegno famigliare: al di là e oltre la funzione psicoeducativa; Perché si parla di famigliari; Modelli di supporto ai famigliari; Il modello GET per i famigliari; Bibliografia)
Ilaria Carretta, Chiara Talè, La ricerca sul metodo GET
(Il monitoraggio nella terapia attraverso gli strumenti diagnostici; Dati di efficacia della terapia nei diversi contesti di cura; Conclusioni; Bibliografia)
Raffaele Visintini, Conclusioni.

Contributors: Elisabetta Baldin, Stefania Bruzzese, Ilaria Carretta, Antonella Di Biase, Giancarlo Dimaggio, Nicolò Gaj, Paola Maria Porcelli, Cristina Ragno, Rossana Ramazzi, Martina Segrini, Chiara Talè, Benedetta Vai, Raffaele Visintini

Serie: Psicoterapie

Subjects: Psychopathology and Clinical Psychology - Psychoanalysis and Dynamic Psychology

Level: Books for clinical Psychologists, Psychotherapists

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