La supply chain della moda

Vittorio Bini

La supply chain della moda

Strumenti per la gestione globale dell'impresa: dallo sviluppo del prodotto al negozio

Come sono organizzate e come lavorano le aziende del settore moda? Come si coordinano tra loro i vari soggetti coinvolti lungo tutta la catena di attività che, prendendo avvio da un’idea stilistica, produce i capi e li distribuisce? Questa seconda edizione de La supply chain della moda riprende i concetti base della prima pubblicazione, aggiornandoli con l’analisi degli importanti cambiamenti avvenuti in questo settore nell’ultimo decennio.

Printed Edition

39.00

Pages: 368

ISBN: 9788835135906

Edition: 2a edizione, nuova edizione 2022

Publisher code: 1065.73.1

Availability: Discreta

Pages: 368

ISBN: 9788835139362

Edizione:2a edizione, nuova edizione 2022

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Format: PDF con DRM for Digital Editions

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Pages: 368

ISBN: 9788835139492

Edizione:2a edizione, nuova edizione 2022

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Questa seconda edizione de La supply chain della moda riprende i concetti base della prima pubblicazione, aggiornandoli con l'analisi degli importanti cambiamenti avvenuti in questo settore nell'ultimo decennio.
Come sono organizzate e come lavorano le aziende del settore moda? Come si coordinano tra loro i vari soggetti coinvolti lungo tutta la catena di attività che, prendendo avvio da un'idea stilistica, produce i capi e li distribuisce?
Il libro, suddiviso in capitoli facilmente consultabili, si prefigge di rispondere a questi e ad altri interrogativi, accompagnando il lettore in un percorso di analisi che tocca ogni fase del ciclo di vita del prodotto, dalla creazione sino alla distribuzione finale. Quest'analisi viene svolta riservando la necessaria attenzione alle peculiarità del settore, in primis le sostanziali differenze tra le varie tipologie di clienti, che con le loro diverse aspettative incidono sostanzialmente sulle modalità di gestione del prodotto di moda. L'attenzione si concentra poi sul processo produttivo, visto come un unico flusso che collega i dati provenienti dal mercato con l'ufficio stile e prodotto, con i fornitori e con la produzione. Da tale coordinamento dipendono la qualità, la velocità, i costi e il servizio.
L'analisi procede quindi con la descrizione dei diversi canali di vendita e di distribuzione, dal negozio fisico ai siti web. In questa nuova edizione maggiore spazio è dedicato al tema della logistica, diventato di fondamentale importanza con l'esplosione dell'e-commerce.
Il volume è corredato da casi aziendali reali, che illustrano le complessità, le specificità e le regole che governano quest'attività, offrendo metodi e strumenti di gestione aggiornati ed efficaci per chi desidera entrare nel settore, ma utili anche a manager più esperti.

Vittorio Bini è dirigente di note aziende di moda. Nel corso della sua carriera ha avuto l'opportunità di approfondire e gestire aspetti commerciali, produttivi e distributivi. Oggi opera come presidente di un'azienda del settore, come consulente e come docente di gestione del fashion e del lusso in master di importanti istituti universitari.

Introduzione alla seconda edizione
Parte I
Globalizzazione
La sostenibilità
La Information Technology
Basico, fashion e i trend attuali
Il programmato
(I tempi del programmato; La continuità di produzione; Le fasi di lavoro; Il timing delle fasi di lavoro)
Il fast fashion o pronto moda
(Caratteristiche del settore; Inditex e H&M; Tendenze di settore; Il caso Kor@Kor)
Parte II. Struttura generale di un'azienda di abbigliamento
Lo stile
(Caratteristiche e specificità dell'attività stilistica; Stile e operation; Il processo di creazione stilistica; Programmazione dei tempi e delle risorse dello stile; Il bilanciamento delle risorse dello stile)
Industrializzazione del prodotto
(Documenti di industrializzazione; Tempi e costi di produzione)
Le vendite
(Premessa; Organizzazione generale; Il budget di vendita; Fissazione delle date di inizio e chiusura vendite; Analisi delle date di consegna richieste dalla clientela; Gli strumenti di vendita; I canali di vendita; Le diverse forme di vendita e la loro dinamica; Il procedimento di acquisto dei buyer; I riassortimenti; Gli articoli non sono tutti uguali)
La previsione e l'analisi della domanda
(Previsioni su dati storici noti e ignoti; Previsioni e proiezioni; Diversità tra domanda e venduto; Livello di rischio per tipo di prodotto e cliente; Metodi di elaborazione dei budget per wholesale e retail; Elaborazione dei dati storici; Stagionalità; Depurazione da dati fuorvianti; Medie ponderate e trend; Medie mobili; Correlazioni; Proiezioni; Le previsioni e le proiezioni degli articoli moda; L'utilità delle previsioni del prodotto moda; Analizzare le vendite; "Allenarsi" a prevedere le vendite)
Gli acquisti
(Premessa; L'MRP; L'ERP; Il JIT; Determinazione delle quantità da ordinare in base al venduto o alla scorta di magazzino; Determinazione della domanda finale su cui calcolare il fabbisogno; Determinazione delle date di ordine per ordini sul venduto o per il magazzino; Le caratteristiche dei fornitori; La performance dei fornitori; La valutazione dei fornitori; Determinazione del livello di fornitura adeguato; Determinazione dei quantitativi di fornitura opportuni; Quantità e frequenza degli ordini; Le informazioni al fornitore; Il rapporto col fornitore in base alla fornitura)
La produzione
(Le organizzazioni produttive; Job shop; I bilanciamenti dei tempi di produzione; Produzione a lotti; Il set up delle linee di produzione; Set up; La riduzione dei tempi di set up; Il bilanciamento delle fasi di produzione nell'abbigliamento; La produzione di massa; La produzione continua; La tecnologia di base della produzione di abbigliamento; I materiali; Il controllo dei materiali e la qualità; La determinazione del campione corretto; Il taglio; La tessitura nella maglieria; Il cucito; La programmazione del lavoro; Il controllo della produzione; La produttività; La riduzione dei tempi improduttivi; L'efficienza come prodotto delle performance; Il coordinamento dell'attività produttiva con il resto della supply chain; Quanto e quando produrre; Il controllo della supply chain complessiva; Analisi delle scorte; La lentezza decisionale come ostacolo all'efficienza; L'analisi corretta delle informazioni; Il bilanciamento delle attività della supply chain complessiva; Outsourcing; Il caso La Perla; La programmazione di produzione. Il caso Malo)
La lean production nell'abbigliamento
(Concetti di base; La lean come coordinamento; La lean e i servizi; Il caso Vicini-Zanotti)
Il customer service
(Funzioni principali; Aspetti di base dell'attività; L'importanza del customer service per l'assortimento del retail monomarca)
La logistica
(L'organizzazione generale del magazzino; La mappatura del magazzino; Fasi di lavoro; L'importanza dei magazzini; La programmazione dei magazzini; Il valore in stock; La sicurezza di magazzino; Il packaging; Le spedizioni; Il caso Guess)
Le operation nel retail
(La scelta della location; Il layout di negozio; L'esposizione e l'assortimento; La logistica e il processo di acquisto; Un caso particolare: gli outlet; Il caso Logital)
Glossario.

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