Quarantacinquesimo Rapporto sulla situazione sociale del paese 2011

Censis

Quarantacinquesimo Rapporto sulla situazione sociale del paese 2011

Le Considerazioni generali introducono il Rapporto sottolineando come la società italiana si è rivelata fragile, isolata, eterodiretta. Ma al di là del primato degli organismi apicali del potere finanziario, il passo lento del nostro sviluppo segue una solida traccia: valore dell'economia reale, lunga durata, relazionalità e rappresentanza.

Edizione a stampa

48,00

Pagine: 608

ISBN: 9788856845631

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 141.16

Disponibilità: Esaurito

Giunto alla 45a edizione, il Rapporto Censis interpreta i più significativi fenomeni socio-economici del Paese in una difficile congiuntura. Le Considerazioni generali introducono il Rapporto sottolineando come la società italiana si è rivelata fragile, isolata, eterodiretta. Ma al di là del primato degli organismi apicali del potere finanziario, il passo lento del nostro sviluppo segue una solida traccia: valore dell'economia reale, lunga durata, relazionalità e rappresentanza. Nella seconda parte, La società italiana al 2011, vengono affrontati i temi di maggiore interesse emersi nel corso dell'anno: quel che resta del modello italiano, le cause del ristagno economico, come ridare forza al potenziale di crescita. Nella terza e quarta parte si presentano le analisi per settori: la formazione, il lavoro e la rappresentanza, il welfare e la sanità, il territorio e le reti, i soggetti e i processi economici, i media e la comunicazione, il governo pubblico, la sicurezza e la cittadinanza.

La Fondazione Censis (Centro Studi Investimenti Sociali) svolge dal 1964 una costante e articolata attività di ricerca, consulenza e assistenza tecnica in campo socio-economico. Tale attività si è sviluppata nel corso degli anni attraverso lo svolgimento di studi sul sociale, l'economia e l'evoluzione territoriale, programmi d'intervento e iniziative culturali. Dal 1967 realizza l'annuale Rapporto sulla situazione sociale del Paese, considerato il più qualificato e completo strumento di interpretazione della realtà italiana. www.censis.it



Parte I. Considerazioni generali
Parte II. La società italiana al 2011
Quel che resta del modello italiano
(Identità e interessi: gli italiani in recupero di serietà; L'erosione del modello di sviluppo fondato sulla famiglia; La reputation all'estero meglio dell'autostima italiana; La rivincita della razionalità sull'emozione)
Le cause del ristagno economico
(Il deficit di classi dirigenti; La parabola declinante della produttività; Un sistema formativo fuori centro; Segnali di deterioramento nei servizi)
Ridare forza al potenziale di crescita
(Mettere a tutto la ricchezza familiare; La forza dell'export per la ripresa industriale; Allargare l'influenza geoeconomica italiana; L'eccellenza dell'economia di territorio: food e buon vivere; Valorizzare il contributo degli immigrati; Nuovi format relazionali)
Parte III. Settori e soggetti del sociale
Processi formativi
(Considerazioni introduttive; I processi settoriali; Il monitoraggio annuale)
Lavoro, professionalità, rappresentanze
(Considerazioni introduttive; I processi settoriali; Il monitoraggio annuale)
Il sistema di welfare
(Considerazioni introduttive; I processi settoriali; Il monitoraggio annuale)
Territorio e reti
(Considerazioni introduttive; I processi settoriali; Il monitoraggio annuale)
I soggetti economici dello sviluppo
(Considerazioni introduttive; I processi settoriali; Il monitoraggio annuale)
Parte IV. Mezzi e processi
Comunicazione e media
(Considerazioni introduttive; I processi settoriali; Il monitoraggio annuale)
Governo pubblico
(Considerazioni introduttive; I processi settoriali; Il monitoraggio annuale)
Sicurezza e cittadinanza
(Considerazioni introduttive; I processi settoriali; Il monitoraggio annuale)
Indice delle tabelle, delle tavole e delle figure.

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