Il giudizio di gravità e di gravosità in psichiatria

A cura di: Luigi Ferrari, Tamara Messina, Stefano Mistura, Gabriele Rocca

Il giudizio di gravità e di gravosità in psichiatria

Edizione a stampa

31,50

Pagine: 256

ISBN: 9788820489922

Edizione: 1a edizione 1995

Codice editore: 1225.30

Disponibilità: Nulla

A quindici anni dalla riforma psichiatrica il problema della gestione e dei rapporti con i pazienti fuori dalle mura del manicomio può essere affrontato su una base di conoscenze ormai consolidate.

Gli anni di pratica hanno consentito di sfatare qualche mito e di individuare con precisione la massa dei problemi teorico-pratici concernenti la gestione dei casi. Una delle questioni che emerge con maggior forza riguarda il problema dei rapporti tra gravità clinica e gravosità nella gestione quotidiana non solo del disturbo, ma anche dell'esistenza, spesso precaria, dei pazienti.

Un percorso di analisi teorica e di ricerca empirica che ha coinvolto tutto il servizio territoriale di Fiorenzuola d'Arda e alcuni studiosi esterni, ha permesso di tratteggiare i termini fondamentali della questione.

La non automatica identificazione tra gravità e gravosità ha evidenziato implicazioni e risvolti molto complessi, che investono vari ambiti disciplinari.

Gli autori hanno concluso suggerendo numerose ipotesi per ulteriori approfondimenti.

Luigi Ferrari, psicologo presso il Servizio Psichiatrico di Fiorenzuola d'Arda (Azienda U.S.L. di Piacenza), si è occupato di tematiche organizzative e gestionali dei servizi. Si interessa di problematiche economiche, non solo in ambito sanitario, ma ha anche svolto attività come professore a contratto in Università.

Tamara Messina, psicologa presso il Servizio Psichiatrico di Fiorenzuola d'Arda ha insegnato presso la Scuola per Infermieri Professionali di Piacenza ed ha svolto programmi formativi per il personale socio-sanitario. A fianco dell'attività clinica si occupa della progettazione di studi relativi alla valutazione dei servizi di comunità e alle tematiche riferite alle differenze di genere, in particolare il disagio psichico femminile.

Stefano Mistura, medico psichiatra e psicoterapeuta, lavora a Piacenza. Si interessa di organizzazioni istituzionali e dell'evoluzione delle idee in psichiatria e sulla psicoanalisi. È autore, tra l'altro, di: Paul Tillich, teologo della nuova psichiatria (Torino, 1978); La fabbrica della tortura (Verona, 1998); La malinconia dell'uomo e la psichiatria (Verona, 1980); Attraverso lo Zuiderzee (Torino, 1984); La terribile tenerezza (Roma, 1992).

Gabriele Rocca, psichiatra e psicoterapeuta, opera da anni nelle strutture psichiatriche dove svolge attività clinica e di ricerca. Si occupa da tempo di storia della psichiatria e delle istituzioni manicomiali. Attualmente è responsabile del Centro Diurno del Servizio di Salute Mentale di Fiorenzuola d'Arda.

Presentazione
Parte prima - Aspetti generali
Considerazioni generali sulla fatica, aspetti psichiatrici ed organizzativi visti attraverso i dati, di Luigi Ferrari
Problemi di valutazione e rapporto tra quantità e qualità nella ricerca psichiatrica, di Stefano Mistura
Dalla diagnosi al riconoscimento, di Benedetto Saraceno
Le concezioni di gravità e gravosità nell'utente psichiatrico di un servizio di salute mentale di comunità.
Bibliografia ragionata, di Elena Sternai, Luisella Brusa
Parte seconda - La ricerca
Le concezioni di gravità e di gravosità nell'utente in un servizio di salute mentale di comunità: analisi dei risultati, di Tamara Messina, Giorgio Bolongaro
Risultati attesi, di Tamara Messina, Giorgio Bolongaro
Sul formarsi del concetto di gravosità, di Renato Rozzi
La gravità: il punto di vista degli operatori, di Tamara Messina, Gabriele Rocca, Giovanni Smerieri
Parte terza - Casi clinici
Una vacanza con E., di Flavio Bonfà
La storia di Francesca. La caduta dell'angelo ribelle, di Gabriele Rocca
Il caso di A.: come nasce uno stile di lavoro in un servizio di salute mentale di territorio, di Giovanni Smerieri
Il caso di F., di Corrado Cappa
Post - fazione, di Gianni Tognoni



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