L'immaginario e il diavolo

Roberto Carnevali

L'immaginario e il diavolo

Prospettiva relazionale e setting gruppale in psicoanalisi

Edizione a stampa

30,50

Pagine: 208

ISBN: 9788846447906

Edizione: 1a edizione 2003

Codice editore: 1250.64

Disponibilità: Fuori catalogo

Il rapporto tra immaginario e simbolico è stato molto trattato in ambito psicoanalitico. In particolare Diego Napolitani ne ha fatto uno dei fondamenti del suo pensiero, rielaborando in forma originale la teoresi gruppoanalitica. Pensando al sim-bolico come "ciò che unisce" e al dia-bolico come "ciò che separa", l'autore stabilisce un filo conduttore tra immaginario e diabolico, che si incentra sull'analista riconcepito come colui che entra nella vita dell'analizzando "rompendo" la sua continuità, con una funzione, per l'appunto, "diabolica" che lo colloca in un immaginario propositivo.

Il discorso, che si articola in modo specifico nella seconda sezione di questo volume, intitolata, come il libro stesso, L'immaginario e il diavolo , ne rappresenta il fulcro; Gino Pagliarani, che lesse questa parte in anteprima, così ne parlò in una nota a piè di pagina di un suo lavoro: "Originale, di avvincente scrittura e di rilevante pensiero. La sua pubblicazione costituirà un sicuro apporto, specie per gli adepti della gruppoanalisi.

Segnalo in particolare il capitolo 'L'immaginario come spazio creativo' che sfonda certe restrizioni della teoresi gruppoanalitica, allargandone l'orizzonte". Su questo nucleo centrale l'autore ha sviluppato un percorso che, mantenendo come punto di riferimento la "diabolicità" dell'immaginario, affianca alla teoria una proposta di rivisitazione della clinica gruppoanalitica come campo applicativo della psicoanalisi relazionale. E questo, come dice Giovanna Cantarella nella sua Presentazione, con uno "stile innovativo che sposta il baricentro dalla tradizionale oggettivazione dei temi alla presenza narrativa della personalità dell'autore, che inserisce episodi della sua vita e formazione professionale, fantasie e ricordi, che percorrono l'anima del testo".

Roberto Carnevali vive a Milano e lavora come psicoterapeuta privato e in ambito istituzionale psichiatrico e sociale. Ha effettuato il suo training presso la SGAI (Società Gruppo-Analitica Italiana) e da molti anni si occupa di gruppi. Socio ordinario dell'ASP (Associazione Studi Psicoanalitici) e dell'ASVEGRA (Associazione Veneta per la Ricerca e la Formazione in Psicoterapia di Gruppo e Analisi Istituzionale), full member dell'EATGA (European Association of Transcultural Group Analysis) e life member dell'IAGP (International Association of Group Psychotherapy), è stato Direttore Responsabile della Rivista Italiana di Gruppoanalisi e di Costruzioni Psicoanalitiche e ha pubblicato numerosi lavori su riviste specialistiche.


Giovanna Cantarella , Presentazione
Parte I. La prospettiva relazionale in psicoanalisi
La prospettiva relazionale
Appendice I-Crisi, critica e ortodossia
Il Super-Io avvocato dell'Es
Frammenti clinici
Relazione versus esperienziale
Parte II. L'immaginario e il diavolo
L'immaginario in una prospettiva gruppoanalitica
Due casi clinici ovvero Il diavolo fa le sue prime apparizioni
Immaginario e terapia: confronto col modello medico ovvero L'arte di (ri)conoscere, tra diavolo e simbolo
L'immaginario come spazio creativo ovvero La musica del diavolo: armonia e contrappunto
L'immaginario come struttura "perfetta" ovvero Il patto col diavolo: dissonanza e dodecafonia
La regola dell'astinenza ovvero Il mestiere dell'analista come patto col diavolo
Giotto e Rimskij-Korsakov: due storie di artisti
Parte III. Il setting gruppale: Esperienza relazionale e trasformazione
Lavorare col gruppo
Appendice II-Il gruppo come area intermedia
Parte IV. La psicoanalisi relazionale e la clinica: Aspetti applicativi
L'ascolto
Appendice III-La rinuncia alla vendetta e all'uscita dalla torre: una rilettura del mito di Edipo in chiave relazionale
Transfert e controtransfert
La pulsione di morte
L'interpretazione
Appendice V-Fabbricanti di maschere
Clinica del setting gruppale
Una storia paradigmatica
Epilogo.

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