L'ascolto dell'abuso e l'abuso nell'ascolto

L'ascolto dell'abuso sessuale sui bambini richiama almeno tre ulteriori ambiti di riflessione: 1) l'impegno di consapevolezza sulla consistenza e sulle caratteristiche del fenomeno; 2) la capacità concreta di rilevazione degli indicatori della violenza; 3) in senso più specifico, la capacità di accoglienza delle comunicazioni verbali del singolo bambino che è stato abusato.

L'abuso nell'ascolto, d'altra parte, è assenza di comprensione e di condivisione, incompetenza emotiva e cognitiva: atteggiamenti, questi, che non consentono al bambino di esprimere sinceramente la propria vicenda, il proprio bisogno e la propria verità; l'abuso nell'ascolto si manifesta con interventi suggestivi vuoi in senso negativo (disorientanti e scoraggianti la comunicazione di un abuso che potrebbe essere accaduto), vuoi in senso positivo (persuadenti e inducenti la comunicazione di un abuso che potrebbe non essere accaduto).

Il testo, aperto dal saggio di Claudio Foti "Per una teoria dell'ascolto dell'abuso", presenta gli interventi più rilevanti del Convegno "Ascolto dell'abuso e abuso nell'ascolto" organizzato a Torino dal Centro Studi Hänsel e Gretel. Nella sezione ascolto e mancato ascolto dell'abuso compaiono interventi di de Zulueta, Di Blasio e Dellavalle; nella sezione ascolto nell'intervento psicologico interventi di Borgogno, Welldon e Vassalli; e infine nella sezione ascolto nel contesto giudiziario interventi di Forno, Gulotta, Guasto e De Rui.

Le tematiche affrontate sono di grande rilievo: le tecniche dell'ascolto emotivo, l'empatia come capacità di esplorazione mentale dell' alterità , la suggestione negativa e positiva, le false denunce, le barriere psicologiche e sociali all'ascolto dell'abuso sessuale, le resistenze delle istituzioni socio-sanitarie e giudiziarie, l'ascolto del trauma e la psicoanalisi, l'ascolto nella prevenzione e nella rilevazione della violenza domestica, l'ascolto nel processo penale, la valutazione dell'attendibilità del minore, l'audizione protetta e infine la formazione degli operatori, per lo sviluppo della capacità d'identificazione con il bambino abusato.

La varietà e l'attualità dei temi esaminati rendono questo testo uno strumento prezioso per tutti coloro che, con ruoli diversi, sono impegnati a intervenire in situazioni tanto complesse.