Questo libro si propone di guardare la negoziazione sindacale dall'interno con una prospettiva nuova. A fianco di tecniche e metodologie collaudate, questa prospettiva si focalizza sul fattore emotivo della negoziazione
stessa e indica la necessità di una considerazione consapevole delle emozioni, nel rapporto con ogni parte negoziale.
Le vicende della negoziazione vengono presentate in un'ottica diversa per definire un metodo, all'interno dell'ordinamento intersindacale, con cui trasformare la negoziazione in una fase di verifica di quella collaborazione che deve stare alla base di un moderno sistema produttivo.
Il libro, arricchito da un'intervista a Giorgio Usai, si compone di tre parti.
Nella prima gli autori sviluppano ampiamente la tesi di base sulla comprensione e gestione dell'emotività nella contrattazione sindacale e il suo collegamento con l'intelligenza emotiva, illustrando anche lo schema dell'ordinamento intersindacale italiano. Nella seconda sono raccolti i contributi di sei esperti (Paola Fabbrini, Stefano Franchi, Massimo Richetti, Alessandro Righetti, Guido Scarascia, Carlo Maurizio Stiatti) che approfondiscono temi specifici della negoziazione. Nella terza, infine, sono illustrate le testimonianze di esperti (Maria Grimaldi, Guido Mulé, Fabio Pecchia, Giacomo Riina, Giorgio Volpe) che, con i loro racconti e con le loro riflessioni su talune specifiche vicende professionali, ne danno la migliore dimostrazione.

Massimo Bornengo, laureato in giurisprudenza a Firenze, dopo un'esperienza in una grande azienda navalmeccanica nell'area del personale e in diverse strutture associative territoriali e nazionali, dal 2003 segue l'Area delle Relazioni Industriali in Agens; ha svolto docenza in numerosi corsi sulla negoziazione sindacale e sul ruolo del capo, docente Isfort, autore di diversi articoli su riviste specializzate di diritto del lavoro e dal libro Anatomia della negoziazione sindacale, FrancoAngeli, 2001.
Antonio M. Orazi, laureato in giurisprudenza a Pisa, ha svolto tutta la sua esperienza nell'Associazione industriali di Lucca, occupandosi di temi sindacali in diverse aree contrattuali, con particolare riferimento al comparto edile, a cui ha dedicato alcuni articoli pubblicati nel Bollettino ADAPT della Fondazione Marco Biagi; si occupa anche di formazione e sicurezza, sia a livello professionale che manageriale.