La protesta degli allevatori italiani sulle quote latte ha portato una questione agricola sulle prime pagine dei giornali nazionali. Un fatto, questo, che non accadeva ormai da molti anni e che ha risvegliato l'attenzione dell'opinione pubblica sulle difficoltà e sui malesseri di un mondo agricolo assai distante dalle problematiche di una società sempre più proiettata nel "mercato globale" e nella new economy.

Al di là tuttavia delle modalità e dei toni, a volte anche fin troppo coloriti, che ha assunto la protesta, la vicenda delle quote latte si rivela in realtà una grande metafora del travagliato aggiustamento dell'agricoltura ma anche della società alle soglie del nuovo millennio. I costi dell'Europa, la "questione settentrionale", il decentramento amministrativo sono solo alcuni dei più importanti nodi irrisolti che si manifestano in tutta la loro evidenza dietro l'intricata vicenda delle quote latte.

In questo volume gli autori, che sotto vesti diverse hanno avuto l'opportunità di seguire da vicino l'evolversi della vicenda, partendo dalla loro esperienza, offrono una analitica ricostruzione degli eventi attraverso la quale si mettono in evidenza i principali fattori che hanno condizionato la difficile applicazione delle quote latte in Italia.

Roberto Borroni , nato a Mantova e senatore dal 1992, è sottosegretario di Stato al Ministero delle politiche agricole e forestali (MiPAF) con delega sulle "quote latte" dal governo Prodi 1996 ad oggi.

Margherita Scoppola , è primo ricercatore dell'Istituto nazionale di economia agraria e capo della segreteria tecnica del sottosegretario di Stato al MiPAF. È autore di numerose pubblicazioni in materia di politica agricola internazionale ed europea.

Alessandro Sorrentino , è professore associato di politica agraria presso l'Università degli dell'Università degli Studi di Bari e consulente del MiPAF e dell'Inea per le politiche nel settore lattiero-caseario. È autore di numerose pubblicazioni in materia di economia e politica agraria.