Non morire di gerarchia

Chi di voi sottoscriverebbe che la gerarchia, nella sua forma attuale, abbia la capacità di percepire le mutazioni interne ed esterne alle organizzazioni, e lo scatto e il ritmo per dare risposte adeguate?
Le nostre organizzazioni sono sempre state gerarchiche. L'attuale logica di distribuzione dell'autonomia decisionale arriva dal passato, da mondi che per tanti aspetti non esistono più. Ma come si fa a mettere mano alla gerarchia? Al solo pensiero, tremano i polsi... Anche se, sempre più spesso, ne avvertiamo il peso, l'eccesso, la lentezza, siamo rassegnati a considerarla un male necessario. Anche perché, quale sarebbe l'alternativa? Se solo ci pensiamo il rischio del caos ci dissuade a procedere. Insomma, non sappiamo come andare oltre.
Infatti, parliamo sempre di leadership ma mai di gerarchia.
Eppure, l'evoluzione dell'attuale assetto gerarchico sarà una delle sfide più importanti che le organizzazioni dovranno affrontare nei prossimi anni.
Questo è un libro per esploratori che vogliono allargare il pensiero sulla gerarchia e aprire prospettive di riflessione inedite e sorprendenti che ci aiutino, prima, a ridisegnare mentalmente il campo da gioco e, quindi, per chi vorrà, a muovere i primi passi in una direzione nuova, che faccia evolvere persone, team e organizzazione.
Sarà un viaggio appassionante, serio e divertente, tra testi e illustrazioni. Non mancheranno scoperte inattese. E ci saranno indicazioni di lavoro accompagnate da esperienze dirette sul campo che hanno già coinvolto migliaia persone. Preparatevi a non dare niente per scontato. Chi dice, ad esempio, che per non morire di gerarchia bisogna abolirla? Forse di gerarchia ce n'è troppo poca...

Marina Capizzi, co-founder di PRIMATE, società benefit e B corp, è consulente di evoluzione organizzativa, executive coach, speaker e scrittrice. Ha lavorato in diverse società (MIP, Ambrosetti, GSO Company di cui è stata AD). Sviluppa percorsi di ri-progettazione della cultura, evoluzione dei team reali, leadership diffusa e sviluppo dell'organizzazione Teal, che coinvolgono migliaia di persone, coniugando la ricerca di performance significative con la sicurezza psicologica e il benessere delle persone. Autrice di innumerevoli articoli di management, prevalentemente sulle testate del Gruppo24Ore, ha firmato Il salto di qualità dei numeri uno (Gruppo24Ore, 2013) e, con Tiziano Capelli, Non morire di riunioni (FrancoAngeli, 2020), le Prefazioni di Organizzazioni senza paura (di A. C. Edmondson, FrancoAngeli, 2020) e di Sense&Respond (di G. Gothelf e J. Seiden, Guerini, 2018).