Per una semantica del corpo

Roberto Tassan

Per una semantica del corpo

Segni, segnali e linguaggi non verbali

Investigare e capire sentimenti, idee, passioni, atteggiamenti, sincerità o insincerità di chi ci sta vicino e comunica con noi, grazie alla capacità di leggere con un buon fondamento scientifico i segnali del corpo. La materia è trattata con numerosi collegamenti alle più avanzate teorie della comunicazione e con un approccio che mette il lettore in condizioni di diventare un attento osservatore della realtà "sociale" che lo circonda.

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 212

ISBN: 9788846469533

Edizione: 1a ristampa 2007, 1a edizione 2005

Codice editore: 561.320

Disponibilità: Discreta

Investigare e capire sentimenti, idee, passioni, atteggiamenti, sincerità o insincerità di chi ci sta vicino e comunica con noi, grazie alla capacità di leggere con un buon fondamento scientifico i segnali del corpo, è una delle grandi aspirazioni dell'ingegno umano e una curiosità che tutti provano.
In questo libro si parla di gesti e di segnali corporei, di posizioni del corpo e della sua cinetica, di spazi, di relazioni, di segnali sessuali provenienti dalle pulsioni più profonde dell'uomo e dei messaggi che il nostro corpo, grazie alla moda e all'abbigliamento, invia agli altri. Il lettore farà anche qualche incursione sui collegamenti di questi argomenti con cinema, letteratura, costume.
Il tutto con lo scopo di portare con gradualità chi si avvicina a questi temi così affascinanti, ancorché di non facilissima interpretazione, in una nuova dimensione nella quale il corpo non sia più un'entità nota e sconosciuta ad un tempo, ma l'emittente di molteplici atti comunicativi dei quali conosciamo almeno le dinamiche e le problematiche di base e del quale ci siamo costruiti una visione il più possibile esauriente.
La materia è stata trattata con numerosi collegamenti alle più avanzate e sperimentate teorie della comunicazione e con un approccio che non promette mete miracolistiche ma mette effettivamente il lettore in condizioni di diventare un attento osservatore della realtà "sociale" che lo circonda.
Tutto ciò con un obiettivo dichiarato: migliorare la nostra capacità di comprendere meglio noi stessi e gli altri e migliorare le nostre capacità di comunicare.

Roberto Tassan si è formato presso la scuola padovana di psicologia e sociologia. Ha frequentato numerosi corsi post-universitari di comunicazione e analisi transazionale e realizzato ricerche sperimentali sulle malattie mentali, osservate alla luce dei processi sociali e ambientali. I suoi interessi spaziano dalla comunicazione, alla semiologia, alla semantica e alla linguistica. È autore di numerosi articoli sulla comunicazione ed ha svolto un'intensa attività didattica nel campo della comunicazione aziendale. Nel 2004 ha pubblicato, per i tipi della FrancoAngeli, Leadership & Analisi transazionale.


Giovanna Bonalume, Prefazione
Introduzione
Generalia: un'introduzione tematica
(Il percorso della comunicazione: gesto e linguaggio; La fase primigenia della comunicazione: gesto e linguaggio; La fase primigenia della comunicazione: l'odorato; La "scala" della comunicazione e il linguaggio come segno; Il rapporto tra pensiero e comunicazione; I codici della comunicazione; Cultura, ruoli sociali e comunicazione non verbale; Una classificazione dei segnali del corpo)
Il contesto e la relazione
(La metacomunicazione e le relazioni tra chi comunica; Report e command: contenuto e relazione nel messaggio; Il contesto ambientale e la percezione del significato; La prossemica ovvero la gestione dello spazio personale)
Oculi, imago animi
(Gli occhi, specchio dell'anima; L'importanza dei segnali oculari; I segnali oculari in Programmazione Neurolinguistica; La cinesica dell'occhio)
I grandi comunicatori: volto e capo
(Il volto e la sua struttura anatomico-muscolare; La capacità espressive del volto umano; I gesti sono innati o appresi?; Le percezioni stereotipate dei volti; Movimenti volontari e involontari - La menzogna; Il riso e il pianto: Le caratteristiche della voce; Il ruolo estetico e seduttivo dei capelli; La suzione e la lingua; Labbra e baci; La valutazione delle caratteristiche del volto)
Manus potestas
(Le grandi capacità comunicative delle mani; Le mani, rivelatrici della menzogna; Il contatto manuale nelle relazioni umane; Il ruolo delle mani nei segnali indicativi e codificati; Mani e manipolazioni)
Il torace comunica?
(Le posture del tronco; I gesti-barriera e quelli di autocontatto; Il seno femminile nei comportamenti sessuali; Movimenti e oscillazioni del busto; L'uso del diaframma nella respirazione)
Gli arti inferiori
(I segnali degli arti inferiori; Il "grounding" ovvero l'ancoramento al terreno)
Sexualia: i rituali dell'attrazione sessuale
(Abbigliamenti e richiami; I messaggi sessuali dell'odore; Artefatti e abbigliamento nella comunicazione sessuale; I meccanismi dell'attrazione)
Gli arte/fatti
(L'abito fa il monaco?; L'influenza del '68 su abbigliamento; L'abbigliamento negli anni del "riflusso"; Modifiche e mutilazioni del corpo)
Conclusioni
(Efficacia e incisività della comunicazione non verbale; Psiche e corpo ovvero il conscio e l'inconscio; Minimalia su attrazione e reciprocità; L'importanza dell'atteggiamento nelle manifestazioni comportamentali; Mente e soma: un rapporto millenario; Le emozioni ed il linguaggio del corpo)

Contributi: Giovanna Bonalume

Collana: Formazione permanente

Argomenti: Comunicazione, persuasione - Sviluppo manageriale

Potrebbero interessarti anche