Project Manager al lavoro: strumenti e tecniche

Antonio Bassi, Moira Tagliafico

Project Manager al lavoro: strumenti e tecniche

Il libro descrive più di 100 strumenti e tecniche divenuti i fondamenti per poter gestire i progetti con efficacia ed efficienza. Uno strumento indispensabile per chi è interessato ad intraprendere un qualunque percorso di certificazione (PMI®, PRINCE2 ed IPMA).

Printed Edition

25.00

Pages: 194

ISBN: 9788856814699

Edition: 1a edizione 2009

Publisher code: 1065.40

Availability: Discreta

Pages: 194

ISBN: 9788856820706

Edizione:1a edizione 2009

Publisher code: 1065.40

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Format: PDF con DRM for Digital Editions

Info about e-books

L'innovazione ed il successo di un'impresa sono sempre più legati all'abilità di "gestire progetti", "fare cultura" e alla capacità di gestire in modo eccellente molteplici variabili in un contesto sempre più dinamico ed in continuo mutamento. E spesso l'esperienza maturata sul campo non è più sufficiente a finalizzare iniziative complesse.
Il libro, prendendo spunto dalla struttura dei gruppi di processi di project management definiti dal Project Management Institute (PMI(r)) nel suo PMBOK(r) (Project Management Body Of Knowledge) e dall'ISO nel nuovo standard sul project management, descrive più di 100 strumenti e tecniche divenuti i fondamenti per poter gestire i progetti con efficacia ed efficienza.
Per concezione e struttura il libro non è un tradizionale testo di project management, ma un ausilio per chi è interessato ad intraprendere un qualunque percorso di certificazione (PMI(r), PRINCE2 ed IPMA) e per chi, neofita od esperto, vuole conoscere od approfondire gli strumenti e le tecniche che, se opportunamente gestite ed implementate, possono migliorare le performance aziendali nella gestione dei progetti.
Il libro è organizzato in base ai 5 gruppi di processi (Avvio, Pianificazione, Esecuzione, Controllo e Chiusura) in cui è strutturato ogni progetto. Ogni processo viene presentato da una definizione che ne illustra le proprietà essenziali e descritto con un livello di dettaglio funzionale al valore strategico insito in ognuno di loro.

Antonio Bassi, PMP(r), laureato in Ingegneria Elettronica, membro dal 2004 al 2008 del comitato direttivo del Project Management Institute - Northern Italy Chapter (PMI-NIC), docente di Project Management presso la SUPSI (Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana), è nel gruppo di progetto ISO per la definizione del nuovo standard di project management e svolge da 15 anni il ruolo di project/program manager nell'ambito di progetti innovativi in diversi settori di mercato. Attualmente, per conto del PMI-NIC è responsabile del "Comitato Editoriale", ed è project manager del progetto "Management e Innovazione" che si prefigge lo scopo di innovare i processi gestionali delle medie imprese italiane. Autore di numerosi articoli, ha pubblicato con FrancoAngeli Il ruolo del Project Manager, 2006, Gestire l'innovazione nelle PMI, 2007, Il valore strategico della comunicazione nel Project management, 2007.
Moira Tagliafico, docente di liceo e della Scuola di Specializzazione per l'Insegnamento Secondario Superiore. Collabora con case editrici e si occupa da anni di didattica e comunicazione. Ha pubblicato con FrancoAngeli Il valore strategico della comunicazione nel Project management, 2007.



Roberto Verganti, Tommaso Buganza, Presentazione
Introduzione
Gli strumenti
Strumenti di gestione
(Agile Project Management (APM); Kairyo; Kaizen)
Strumenti di 'avvio'
(Esperto; Kick off meeting; Metodi di selezione dei progetti; Priorità di progetto; Project Management Information System (PMIS))
Strumenti di 'pianificazione'
(Albero delle decisioni; Analisi Costi Benefici (ACB); Analisi di scenari ipotetici ('What if'); Analisi di sensitività (Sesitivity Analysis); Analisi 'make or buy'; Benechmarking; Brainstorming; Comunicazione; Contratti di fornitura; Costi delle risorse; Costo della qualità (COQ); Crashing; Critical Chain Project Management (CCPM); Decisioni in condizioni di incertezza; Design of experiments; Diagramma di causa-effetto; Fast tracking: Gestione dei rischi; Leadership (stili); Liste di controllo (checklist); Livellamento delle risorse; Matrice delle responsabilità (RAM); Matrice di probabilità e impatto; Metodo del cammino critico; Metodo Monte Carlo; Metriche; Organizational Breakdown Structure (OBS); Pianificazione a finestra mobile (Rolling wave planning); Plan Do Check Act (PDCA); Program Evaluation and Review Technique (PERT); Quality Trilogy; Resource Breakdown Structure (RBS); Riconoscimenti e premi; Risk Breakdown Structure (RBS); Schemi di documento; Scomposizione; Skill in materia di general management; Stima Bottom Up; Stima parametrica; Stima per analogia; Strategia d'acquisto; SWOT analisys; Tecnica Delfi; Tecnica Nominal Group; Tecnologia della comunicazione; Tolleranza al rischio; Triplo vincolo; Tuckman, il modello; Valore monetario atteso (EMV); Work Breakdown Structure (WBS))
Strumenti di 'esecuzione'
(Analisi dei processi; Co-location (War room); Distribuzione delle informazioni; Gruppi virtuali; Lesson learned; Regole di base; Altri strumenti)
Strumenti di 'monitoraggio e controllo'
(Accetazione; Avanzamento; campionamento statistico; Change control board (CCB); Control chart (carta di controllo); Diagramma di flusso; Diagramma di Pareto; Earned Value; Gestione degli archivi; Gestione dei conflitti; Gestione degli scostamenti; Herzberg (teoria motivazionale); Ispezioni; Istogrammi; Maslow (teoria motivazionale); Mc Gregor (teoria motivazionale); Metodi di comunicazione; Piano di risposta ai rischi; Registri delle questioni (issue log); Registro dei rischi; Reporting dell'avanzamento; Run Chart; Scatter diagram o diagramma di dispersione; Seven basic tools of quality; Teorie motivazionali; Altri strumenti)
Strumenti di 'chiusura'
Bibliografia.

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