Sud innovation

A cura di: Stefano Consiglio, Agostino Riitano

Sud innovation

Patrimonio culturale, innovazione sociale e nuova cittadinanza

Il volume riflette sull’innovazione sociale applicata alla gestione del patrimonio culturale, con un campo di osservazione sulla realtà meridionale e mediterranea.

Edizione a stampa

29,00

Pagine: 210

ISBN: 9788891710208

Edizione: 1a ristampa 2023, 1a edizione 2015

Codice editore: 1257.45

Disponibilità: Discreta

Pagine: 210

ISBN: 9788891720269

Edizione:1a edizione 2015

Codice editore: 1257.45

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 210

ISBN: 9788891721624

Edizione:1a edizione 2015

Codice editore: 1257.45

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Nella sconfortante situazione generale in cui versa il patrimonio culturale e ambientale italiano, a rischio per scarsità di risorse e crisi economica, emergono esperienze inedite: iniziative promosse da cittadini appassionati e competenti che hanno ri-funzionalizzato siti, luoghi, saperi e tradizioni, riorganizzando le relazioni comunitarie e il lavoro.
Il presente volume avvia una riflessione sull'innovazione sociale applicata alla gestione del patrimonio culturale, con un campo di osservazione volutamente ristretto sulla realtà meridionale e mediterranea.
Il desiderio di appartenere ai luoghi culturali e naturali della propria terra ha infuso nelle comunità locali amor proprio e coraggio. Via via che si accresce la coscienza ecologica e si afferma la necessità di essere autori di cultura, la terra è riconquistata non solo in termini agricoli e produttivi, ma mentali e creativi. Restituendo diritto di cittadinanza ai propri luoghi, creando per essi nuove forme di condivisione, la società meridionale scopre che è possibile produrre non solo per il mercato, bensì per un'economia locale di equilibrio.

Stefano Consiglio è professore Ordinario di Organizzazione aziendale presso l'Università Federico II di Napoli, Dipartimento di Economia Management e Istituzioni. È stato vice-presidente del Polo delle Scienze Umane della Federico II di Napoli e direttore del Dipartimento di Sociologia. Dal 2000 è il coordinatore del Corso di Studi Magistrale in Organizzazione e Gestione del Patrimonio Culturale e Ambientale dell'Università Federico II. È membro del consiglio direttivo dell'Accademia Italiana di Economia Aziendale (AIDEA).
Agostino Riitano, cultural manager, fonda nel 2003 l'Associazione Officine Efesti per la promozione delle arti contemporanee. Dal 2006 è stato direttore artistico di Eruzioni Festival, Barock, Festival delle Culture Giovani e Trasparenze Festival. Si è occupato del management culturale del progetto di sviluppo locale del Rione Sanità di Napoli. È project manager di Rural Hub e fa parte del team di direzione artistica del progetto Matera 2019, Capitale Europea della Cultura. Docente di project management presso il Corso di Alta Formazione in Management dei Beni Culturali e Ambientali dell'Università Federico II di Napoli.

Introduzione
Stefano Consiglio, Il patrimonio culturale abbandonato
(L'emergenza del patrimonio culturale abbandonato; Perdere opportunità e identità; L'inadeguatezza dei modelli di gestione tradizionali)
Alessia Zabatino, Storie di innovazione spontanea e necessaria
(Addiopizzo Travel; CLAC - Mare Memoria Viva; ExFadda; Askavusa - Museo delle migrazioni; Fondazione CRESCO - Comunità Regionale per l'Economia Sociale, la Creatività e l'Occupazione in Basilicata; Lìberos; Calabresi Creativi - SmartDMO; Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus; Cooperativa La Paranza; Rural Hub; Farm Cultural Park; Agostino Riitano, Mediterraneo poroso)
Stefano Consiglio,
Alessia Zabatino, L'innovazione sociale per la rinascita del patrimonio dimenticato
(Social innovation per il patrimonio culturale; Il terreno di coltura degli innovatori sociali; Progetti, piattaforme, sistemi; Innovatori sociali per il patrimonio)
Agostino Riitano, Sud Minore e profetico
(Realtà e fantasia a misura d'uomo; All'altezza delle piccole cose; Mediterraneo come attitudine alla Social Innovation; La mentalità profetica)
Agostino Riitano, Una nuova filosofia della cittadinanza
(Uomo, fondatore di civitas; Nuove primavere sacre; La prospettiva del desiderio; Virtù del cominciamento)
Approfondimenti
(Tomaso Montanari, Per un'economia civile del patrimonio culturale; Alessandro Hinna, Marcello Minuti, Roberto Ferrari, Principi, forme e pratiche di rapporto pubblico-privato nella gestione del patrimonio culturale; Alessandro Bollo, Alessandra Gariboldi, L'innovazione culturale a vocazione sociale: nuove parole alla ricerca di una grammatica; Fabrizio Cobis, Come la Social Innovation cambia la PA; Carlo Borgomeo, Valorizzazione come pratica comunitaria)
Conclusioni
Bibliografia
Biografie.

Contributi: Alessandro Bollo, Carlo Borgomeo, Fabrizio Cobis, Roberto Ferrari, Alessandra Gariboldi, Alessandro Hinna, Marcello Minuti, Tommaso Montanari, Alessia Zabatino

Collana: Pubblico, professioni e luoghi della cultura

Argomenti: Arte, cultura e spettacolo - Management della cultura, turismo, sport, servizi

Livello: Studi, ricerche

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