Soft Innovation.

Marco Paiola, Roberta Sebastiani

Soft Innovation.

La risposta delle imprese alle sfide della crisi

Come le imprese italiane possono uscire dalla crisi? 24 aziende, manifatturiere e di servizi, grandi, medie e piccole indicano con il loro esempio 4 percorsi possibili. I casi, presentati diffusamente, sono le bussole, che possoono aiutare altre imprese a percorrere creativamente e con successo cammini già tracciati ma meno battuti.

Edizione a stampa

29,50

Pagine: 264

ISBN: 9788856814705

Edizione: 1a edizione 2010

Codice editore: 614.7

Disponibilità: Discreta

Pagine: 264

ISBN: 9788856821031

Edizione:1a edizione 2010

Codice editore: 614.7

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

In presenza di una situazione di crisi, ancor più se generalizzata, la tendenza è quella di cercare prontamente delle soluzioni. Ma le soluzioni si ritrovano a partire dai motivi che hanno scatenato le crisi.
Quella che stiamo vivendo ci sembra essere la fine annunciata di un'epoca, quella fordista, in cui il valore era dato dalle macchine, dalla tecnologia, dalla capacità di replicare una materialità che sola rappresentava la dimensione centrale, il focus dell'attenzione di manager e imprese.
Oggi la materialità non è più sufficiente a sé stessa e i meccanismi dell'innovazione tecnologica non sono più sufficienti a garantire alle aziende una sostenibilità nel tempo. A questi si devono affiancare i meccanismi dell'innovazione soft, che usa la tecnologia come strumento e come agente abilitante.
In che cosa consiste l'anima soft dell'innovazione? Quali sono i fattori e le funzioni dell'impresa su cui concentrare sforzi e (se necessari) investimenti?
Come sempre non esistono ricette (magari!): solo l'esempio di chi ha provato a muoversi in questa direzione.
In questo volume ci siamo fatti aiutare da 22 aziende, manifatturiere e di servizi, grandi, medie e piccole che ci hanno indicato 4 percorsi, 4 strade diverse, 4 combinazioni possibili di fattori e funzioni: la "smaterializzazione" dell'offerta, la virtualizzazione dei processi, la replicazione dei modelli commerciali e la moltiplicazione delle nicchie di operatività.
Per ciascuno di questi percorsi ci siamo chiesti quali fossero le determinanti, le condizioni più favorevoli al loro sviluppo, gli obiettivi fondamentali e i passi da compiere.
I 22 casi, che sono diffusamente presentati attraverso l'analisi della loro storia e della loro evoluzione lungo i diversi percorsi nonché l'individuazione dei fattori critici che ne hanno determinato il successo, hanno rappresentato delle vere e proprie bussole, in modo da non farci perdere l'orientamento e il senso della operatività, nel non facile compito di supportare altre imprese a percorrere creativamente e con successo cammini già tracciati ma meno battuti.

Marco Paiola è ricercatore T-Lab - Laboratorio del Terziario che Innova - di CPMT e docente di Marketing e di Economia e Gestione delle Imprese all'Università degli Studi di Padova. Da anni si dedica allo studio dei servizi con particolare attenzione al tema dell'innovazione, su cui ha pubblicato a livello nazionale e internazionale. Tra le sue pubblicazioni più recenti vi sono i volumi Intelligenza terziaria motore dell'economia (con E. Rullani, R. Sebastiani e P. Barbieri), 2005, e Innovare che passione. Quaranta modi di essere creativi nel business dei servizi (con E. Rullani, R. Sebastiani, C. Cantù e F. Montagnini) 2007, entrambi FrancoAngeli e Il management della creatività (con S. Sedita), 2009, Carocci.
Roberta Sebastiani è ricercatore T-Lab - Laboratorio del Terziario che Innova - di CPMT e docente di Marketing e ricercatore di Economia e Gestione delle Imprese presso la Facoltà di Economia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dal 1990 svolge attività di ricerca e di consulenza sui temi legati all'innovazione nella gestione della relazione con il mercato applicati alle imprese manifatturiere e di servizi. Oltre a numerosi articoli e contributi anche a livello internazionale, ha curato Intelligenza terziaria motore dell'economia (con E. Rullani, P. Barbieri e M. Paiola), 2005 e Innovare che passione. Quaranta modi di essere creativi nel business dei servizi (con E. Rullani, C. Cantù, F. Montagnini e M. Paiola), 2007, FrancoAngeli.



Enzo Rullani, Prefazione
Introduzione
Ringraziamenti
Innovazione e servizi: dagli approcci classici alle nuove leve della soft innovation
(Come si legge l'innovazione nei servizi, oggi?; Innovazione e servizi: dalla tecnologia alle variabili soft; La soft innovation: un'esplorazione nei nuovi territoriali del valore; Un modello gestionale per le variabili soft: l'emersione di approcci avanzati; I quattro verbi della nuova produttività nell'economia dell'immateriale; I fattori critici dell'evoluzione soft; Le ICT: il ruolo della tecnologia nella soft innovation)
Ripensare la produzione di massa: la materializzazione
(Il percorso verso la "materializzazione"; I fattori critici del cambiamento; Air Liquide-VitalAire: una tecnologia soft a supporto dell'home care; BSH Elettrodomestici: servizi e sensemaking per i moderni "strumenti" di casa; Il Festival dell'Economia di Trento: dalla città fordista al territorio della conoscenza; Gruppo Loccioni: la forza dei valori e delle relazioni; Porche Italia: servizi, comunità e cultura come grammatica del marchio; Robur Spa: la responsabilità sociale d'impresa come leva dell'innovazione)
(Le piccole) imprese si replicano
(Il percorso verso la replicazione; I fattori critici del cambiamento; 4Bild: l'edilizia in catena; Calzedonia: la formula monomarca specializzata per prodotti complementari dell'abbigliamento; Sistema Casa: soluzioni integrate per l'home automation; Vita Nova Trentino Wellness: il turismo diventa benessere attivo)
Mille (e uno) modi per espandere le nicchie
(Il percorso verso l'ampliamento delle realtà di nicchia; I fattori critici del cambiamento; Fratelli Abbascià Spa. Oltre la frutta: l'evoluzione della specie; Ad Artem: un network dinamico per diffondere la cultura; Biolab: servizi integrati per l'analisi biologica, micro-biologica e chimica; Centro Internazionale Guida Sicura (CIGS): dai corsi di guida al concetto di educazione alla sicurezza; Danese: dalla tuta per moto alla sicurezza in movimento; ITWAY: la centralità delle risorse umane per la distribuzione di tecnologie best of breed; modellato: creatività simbolica e distribuzione moderna nel nuovo gioiello; Temporary Management and Capital Advisor: la gestione temporanea d'impresa nei processi di turnaround)
Ripensare il reale: la virtualizzazione
(Il percorso verso una dimensione "iperreale"; I fattori critici del cambiamento; Dada: servizi di community e di entertainment; Halldis: la frontiera del tech real estate; Naar Tour Operator: il viaggio "su misura"; Nextplora: la ricerca non si ferma)
Bibliografia.

Contributi: Enzo Rullani

Collana: Cfmt - Centro di formazione management del terziario

Argomenti: Scenari, strategie aziendali

Livello: Testi per professional

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