Freud genio infedele

Francesco Marchioro

Freud genio infedele

Identità di un ebreo tedesco irreligioso

Nell’approfondire la biografia e le opere di Sigmund Freud affiora con sempre maggior frequenza la domanda sulla natura della sua identità, l’essenza dell’ebraismo freudiano, il senso della sua genialità. In quale clima familiare e religioso, entro quale contesto culturale e sociale cresce dunque Freud, «il primogenito di una giovane madre, che da quest’aria, da questa terra, ricevette le prime indelebili impressioni»?

Edizione a stampa

27,00

Pagine: 200

ISBN: 9788835135937

Edizione: 1a edizione 2022

Codice editore: 1950.1.22

Disponibilità: Buona

Pagine: 200

ISBN: 9788835139287

Edizione:1a edizione 2022

Codice editore: 1950.1.22

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

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Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 200

ISBN: 9788835139294

Edizione:1a edizione 2022

Codice editore: 1950.1.22

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Nell'approfondire la biografia e le opere di Sigmund Freud affiora con sempre maggior frequenza la domanda sulla natura della sua identità, l'essenza dell'ebraismo freudiano, il senso della sua genialità.
In quale clima familiare e religioso, entro quale contesto culturale e sociale cresce dunque Freud, "il primogenito di una giovane madre, che da quest'aria, da questa terra ricevette le prime indelebili impressioni"?
A partire dal materiale originario, i testi e le pagine delle sue Opere, proponiamo una singolare ricostruzione utilizzando preferibilmente la "citazione" non come elemento decorativo, bensì all'interno di una economia libidica dello scritto in quanto lo completa, vi apporta quelle onde di risonanza che fanno vibrare e permettono di penetrare le nascoste strutture del pensiero e della vita.
Senza sovrapporre la nostra voce a quella dei protagonisti, ci lasceremo felicemente guidare dalle pieghe più flesse, dando la parola ed offrendo interpretazioni alle figure femminili, agli scritti e alla loro storia, soprattutto in riferimento all'identità di Freud quale tedesco per lingua e cultura, ebreo illuminista e assimilato, ateo, irreligioso.
In Appendice presentiamo in italiano un testo inedito di Otto Rank ed una interpretazione non dell'antisemitismo di Jung bensì del suo "demone del potere".

Francesco Marchioro, storico della psicoanalisi e studioso di Freud, ha scritto e curato numerosi saggi, tra i quali: Sigmund Freud, Gli aforismi. Tutti i concetti fondamentali (Bollati Boringhieri 2021); Sigmund Freud, Aforismi metafore passi (Bollati Boringhieri, 2020); La passeggiata Freud. Camminare ricordare sognare (Weger, 2019); Psicoanalisi e archeologia. Freud e il segreto di Atena (Sovera-Armando, 2017); Frammenti d'ascolto (Gruppo ed. l'Espresso, 2011); Inaudibile (Gruppo ed. l'Espresso, 2009); Martin Freud, Mio padre Sigmund Freud (Il Sommolago, 2001). Ha curato e tradotto in italiano le Opere di Otto Rank.

Silvia Vegetti Finzi, Presentazione
Premessa
Lo shtetl di Freiberg. La Bibbia di Philippson
L'ebraismo a Vienna. Il giovane Freud
Martha Bernays, ebrea ortodossa. Il medico temerario, impavido
Alle origini della religione. Totem e tabù
Carl Gustav Jung. Il Mosè di Michelangelo
Verità e dubbi. Il "cartiglio" xxx
L'uomo Mosè. Fra trepidazione e ostinazione
Il carattere dell'Ebreo. L'identità di Freud
Finis Austriae. Anna, vittima o vestale?
Psicoanalisi, sapere ebraico? "Aspettare, aspettare..."
Appendice 1. Jung e "il demone del potere"
Appendice 2. Otto Rank, L'essenza dell'ebraismo (1905).

Contributi: Silvia Vegetti Finzi

Collana: Le vie della psicoanalisi

Argomenti: Psicoanalisi e psicologia dinamica - Storia della psicologia

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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