Diritto parlamentare

Armando Mannino, Salvatore Curreri

Diritto parlamentare

A dieci anni dalla prima edizione, questa nuova versione aggiornata dell’opera presenta le numerose e rilevanti novità intercorse nel sistema politico-istituzionale italiano, tra le quali la “organica” riforma del regolamento del Senato, approvata nel dicembre 2017, e la riforma costituzionale, approvata in seconda lettura lo scorso 8 ottobre, che ha ridotto il numero dei parlamentari di entrambe le camere.

Edizione a stampa

38,00

Pagine: 342

ISBN: 9788891790484

Edizione: 4a ristampa 2023, 1a edizione 2019

Codice editore: 315.1.11

Disponibilità: Buona

Pagine: 342

ISBN: 9788891797834

Edizione:1a edizione 2019

Codice editore: 315.1.11

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 342

ISBN: 9788891797841

Edizione:1a edizione 2019

Codice editore: 315.1.11

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il manuale, aggiornato alla riforma del Regolamento del Senato del 2017 e alla proposta di revisione costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari del 2019, dà conto del mutato sistema politico-istituzionale, caratterizzato dal ritorno a un parlamentarismo di tipo non più maggioritario ma compromissorio, e delle novità normative e giurisprudenziali, interne ed europee, entro cui il diritto parlamentare si colloca.
Gli effetti di tali innovazioni sono destinati ad incidere non solo sulla rappresentanza politica, ma anche sull'organizzazione e sul funzionamento delle istituzioni parlamentari, contribuendo a modificare il contesto nel quale il Parlamento, e il diritto parlamentare che lo disciplina, dinanzi a tali nuove sfide, deve continuare a svolgere un ruolo fondamentale di garanzia e presidio della nostra democrazia.

Armando Mannino
è stato professore di Diritto costituzionale, Diritto parlamentare, Diritto costituzionale italiano e comparato e Istituzioni di diritto pubblico presso le Università di Palermo, Firenze e Sassari. Ha pubblicato le monografie Indirizzo politico e fiducia nei rapporti tra governo e parlamento (1972), Lo sciopero politico (1975), Equo canone e costituzione (1982) e numerosi articoli e saggi di diritto costituzionale e parlamentare.

Salvatore Curreri è professore in Istituzioni di diritto pubblico presso la Libera Università degli studi di Enna-Kore. Ha pubblicato diversi saggi e monografie su Parlamento, rappresentanza politica, sistemi elettorali e forme di governo, anche di taglio comparato, tra i quali La procedura di revisione dei regolamenti parlamentari (1995), Democrazia e rappresentanza politica (2004), Partiti e gruppi parlamentari nell'ordinamento spagnolo (2005). Per i nostri tipi ha pubblicato il manuale Lezioni sui diritti fondamentali (2017). Collabora con diverse testate giornalistiche e blog, tra cui Diritto costituzionale. Rivista quadrimestrale e laCostituzione.info dei cui comitati scientifici e di redazione fa parte.

Armando Mannino, Dedica
Armando Mannino, Salvatore Curreri, Premessa
Il principio democratico
(L'evoluzione storica della forma di governo parlamentare; La forma di governo parlamentare democratica; Il regime consociativo nei rapporti tra la maggioranza e le opposizioni; La lunga incompiuta transizione verso una democrazia alternativa e l'attuale ritorno alla democrazia consociativa)
Le fonti del diritto parlamentare
(Il diritto parlamentare e le sue fonti; La potestà regolamentare delle Camere: a) Fondamento,
natura giuridica, oggetto e procedura; b) Natura materialmente costituzionale dei regolamenti parlamentari e rapporto con la legge ordinaria; c) L'insindacabilità dei regolamenti parlamentari nel giudizio incidentale di legittimità costituzionale; d) La sindacabilità dei regolamenti parlamentari nel conflitto di attribuzioni: i singoli parlamentari, i gruppi e i rispettivi partiti come poteri dello Stato; e) L'immunità delle sedi parlamentari e delle attività che vi si svolgono; f) L'autonomia contabile; g) L'autodichia; Le fonti materiali: a) Le convenzioni costituzionali; b) La consuetudine costituzionale e parlamentare)
I soggetti dell'ordinamento parlamentare e le garanzie costituzionali
(I gruppi parlamentari: a) La costituzione; b) La natura giuridica; c) Il rapporto con gli iscritti e il divieto di mandato imperativo; d) Le risorse materiali e finanziarie dei gruppi parlamentari; Le cause di ineleggibilità e incompatibilità; La verifica dei poteri: a) Il controllo sulla regolarità delle elezioni; b) La verifica dei titoli dei senatori a vita; Le prerogative parlamentari; a) L'insindacabilità parlamentare; b) Le altre guarentigie del membro del parlamento; Le Giunte per le autorizzazioni di cui all'art. 68 Cost.; L'autorizzazione a procedere per i reati ministeriali; L'indennità parlamentare)
L'organizzazione delle Camere
(Il sistema bicamerale; Il sistema bicamerale dopo la riduzione del numero dei parlamentari; Il Parlamento in seduta comune: a) L'organizzazione interna; b) La potestà regolamentare; c) Le funzioni; d) La natura giuridica; Il Presidente dell'assemblea: a) La costituzione dell'Ufficio provvisorio di presidenza e l'elezione del Presidente dell'assemblea; b) La funzione del Presidente dell'assemblea; c) La responsabilità politica del Presidente dell'assemblea; L'Ufficio (Consiglio) di Presidenza; Le commissioni permanenti; Le Commissioni speciali; Il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica; La Commissione bicamerale per l'indirizzo e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi; La Commissione parlamentare per le questioni regionali; Proroga e "prorogatio"; La decadenza degli atti parlamentari non approvati entro il termine della legislatura)
La programmazione dei lavori parlamentari
(La convocazione dell'Assemblea; La Conferenza dei Presidenti di gruppo; Il programma dei lavori; Il calendario; Il contingentamento dei tempi; La programmazione nelle commissioni permanenti)
La disciplina delle sedute e della discussione
(La disciplina delle sedute; La disciplina della discussione; Le questioni incidentali; La chiusura della discussione; Il numero legale; I quorum di maggioranza; La votazione; Ostruzionismo)
La funzione legislativa
(L'iniziativa legislativa; La presentazione e il ritiro dei disegni di legge. La dichiarazione d'urgenza; Il procedimento legislativo ordinario: l'assegnazione e l'esame in sede referente; La discussione in Assemblea; La trattazione degli ordini del giorno; La discussione degli articoli e degli emendamenti; Il Comitato per la legislazione; La verifica della copertura finanziaria delle leggi di spesa; La votazione; Il coordinamento formale e la votazione finale; Le Commissioni in sede legislativa o deliberante; Le Commissioni in sede redigente; La procedura di conversione dei decreti-legge; L'approvazione delle leggi di delega legislativa e di delegificazione; Il controllo sulla finanza pubblica e la sessione di bilancio; La legge di amnistia e indulto; La procedura di approvazione delle leggi costituzionali e di revisione della Costituzione)
Rapporto di fiducia, indirizzo politico e controllo
(Il rapporto di fiducia come strumento di garanzia costituzionale del principio democratico; La sospensione dell'attività di Governo e Parlamento durante la crisi; La disciplina costituzionale e regolamentare del rapporto di fiducia; La questione di fiducia: a) Origine e disciplina convenzionale; b) Le discipline introdotte con l'art. 116 R.C. e l'art. 161 R.S.; La mozione di sfiducia individuale; Il rimpasto)
Le procedure di informazione, di indirizzo e di controllo
(L'indirizzo politico; L'attività informativa del Parlamento; Il controllo parlamentare sul Governo; L'attività conoscitiva e ispettiva delle commissioni permanenti; a) L'esame delle relazioni e degli altri documenti trasmessi alle Camere; b) La richiesta di informazioni al Governo; c) Le audizioni; d) Le indagini conoscitive; e) La consulenza degli organi ausiliari; La Commissione d'inchiesta; L'interrogazione; L'interpellanza; La mozione; La risoluzione e l'ordine del giorno; Il controllo parlamentare sulle nomine negli enti pubblici)
Parlamento e Unione europea
(Il ruolo del nostro Parlamento nell'Unione europea; Il controllo parlamentare sul rispetto del principio di sussidiarietà e le altre forme di cooperazione tra Parlamenti nazionali e Parlamento europeo; La partecipazione del Parlamento alla formazione del diritto dell'Unione europea (c.d. fase ascendente); L'esame parlamentare della legge europea e di delegazione europea (c.d. fase discendente); Le altre competenze delle Commissioni parlamentari in materia di affari europei)
Bibliografia generale.

Collana: Diritto

Argomenti: Diritto, giustizia

Livello: Textbook, strumenti didattici

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