Grazia Deledda e la Russia
Riflessioni letterarie e linguistiche sulla traduzione russa di Elias Portolu
Se Tolstoj è l’autore russo più amato da Grazia Deledda, è lo spirito dostoevskiano che emerge spesso nelle sue opere più note. Per Deledda, come per Dostoevskij, gli uomini e le donne nascono nel libero arbitrio, correndo il rischio di cadere nell’abisso del peccato. Ma se Dostoevskij offre una carnevalesca via di rinascita, i protagonisti della Deledda appaiono imprigionati nell’immobile realtà culturale sarda del tempo. Ne è esempio il romanzo Elias Portolu, fulcro della seconda parte del volume, dedicata alla sua traduzione in russo e alle criticità emerse in relazione alla complessa lingua deleddiana, frutto ibrido di italiano e sardo.
Edizione a stampa
19,00
Edizione a stampa
19,00
Pagine: 144
ISBN: 9788835146391
Edizione: 1a edizione 2023
Codice editore: 291.112
Disponibilità: Discreta
PDF con DRM
15,99
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15,99
Pagine: 144
ISBN: 9788835151456
Edizione:1a edizione 2023
Codice editore: 291.112
Possibilità di stampa: No
Possibilità di copia: No
Possibilità di annotazione: Sì
Formato: PDF con DRM per Digital Editions
EPUB con DRM
15,99
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15,99
Pagine: 144
ISBN: 9788835151463
Edizione:1a edizione 2023
Codice editore: 291.112
Possibilità di stampa: No
Possibilità di copia: No
Possibilità di annotazione: Sì
Formato: ePub con DRM per Digital Editions