Le Corbusier e Costantino Nivola.

Maddalena Mameli

Le Corbusier e Costantino Nivola.

New York 1946-1965

Il volume indaga l’amicizia personale e intellettuale tra Le Corbusier e Costantino Nivola, rimasta finora in ombra come l’intera dimensione più propriamente architettonica dell’opera di Nivola. Un incontro che, con le sue implicazioni architettoniche, appare cruciale nell’evoluzione delle rispettive avventure intellettuali.

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 182

ISBN: 9788891751997

Edizione: 1a ristampa 2023, 2a edizione, nuova edizione 2017

Codice editore: 1098.2.5

Disponibilità: Discreta

Pagine: 182

ISBN: 9788856874129

Edizione:2a edizione, nuova edizione 2017

Codice editore: 1098.2.5

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 182

ISBN: 9788891755230

Edizione:2a edizione, nuova edizione 2017

Codice editore: 1098.2.5

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Album Nivola I e II: i più avvertiti intendenti d'architettura contemporanea conoscevano Costantino Nivola per la denominazione data da Le Corbusier a due dei suoi carnets, gli album Nivola, unici a sfuggire insieme all'album La Roche alla titolazione alfanumerica timbrata nei caratteri da spedizioniere sulla copertina dei blocchi tascabili che lo hanno accompagnato nel suo continuo viaggiare. Il dono ospitale di Nivola è la traccia di una piccola vicenda inedita e cruciale nell'evoluzione della plastica lecorbuseriana e in quella del giovane artista sardo, l'evoluzione che condurrà Le Corbusier alla definizione del Modulor e della sua proiezione architettonica nell'espace indicible di Marsiglia, Chandigarh, Ronchamp e Costantino Nivola alla maturità della collaborazione architettonica con i BBPR per la show-room Olivetti sulla Quinta Strada. Lo studio al Greenwich Village e la casa di East Hampton frequentata da Pollock, Steinberg e Cartier Bresson sulla "Costa Azzurra newyorkese" sono il luogo fisico e intellettuale - per le lezioni di armonia che Le Corbusier impartisce a Titino e le lezioni di sand-casting con cui questi ricambia - in cui il Maestro dell'architettura moderna vive il suo momento più ambizioso: il progetto per il palazzo di vetro dell'ONU e la proposta di un piano dei CIAM per la ricostruzione post-bellica e la pianificazione urbanistica mondiale, nella realizzazione dell'utopia che il governo delle Nazioni Unite sembra rendere possibile.
Testimoniata dall'ultima intervista rilasciata da Ruth Guggenheim, moglie di Nivola, da quella di Peter Chermayeff, architetto allievo di Nivola, insieme al carteggio di una vita, la vicenda della famiglia newyorkese e cosmopolita di Le Corbusier è qui ricostruita nel quadro della naturalizzazione americana della diaspora architettonica europea e della stagione nella piena fioritura informale della Scuola di New York.

Maddalena Mameli svolge attività didattica e di ricerca in Storia dell'architettura. Borsista della Fondazione Le Corbusier, nel 2008 consegue il titolo di dottore di ricerca con la tesi sulla relazione tra Le Corbusier e Costantino Nivola. I suoi interessi di ricerca si focalizzano sulla storia dell'architettura moderna e contemporanea e in particolare sull'opera di Le Corbusier.

Alessandro Fonti, La casa lontano da casa
Introduzione
Le Corbusier a New York
Costantino Nivola: Sardegna, Milano, New York
Le Corbusier e Costantino Nivola
Sand-casting a East Hampton
Le Corbusier, plastique e béton brut
Nivola e l'architettura
La sintesi delle arti
Illustrazioni
Documenti
Il Modulor americano
L'Espace Indicible
Intervista a Ruth Nivola
Intervista a Peter Chermayeff
Carteggio Le Corbusier - Nivola
Bibliografia.

Contributi: Alessandro Fonti

Collana: Nuova Serie di Architettura

Argomenti: Teorie e storia dell'architettura

Livello: Studi, ricerche

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