Dimensioni dello smart working

A cura di: Roberto Reale

Dimensioni dello smart working

Sfide ed esperienze per una transizione sostenibile

Attraverso un’analisi multidisciplinare, che prova ad abbracciare i mondi profondamente interconnessi del pubblico e del privato, il testo getta uno sguardo sul futuro – del lavoro, dell’abitare, della comunicazione, della società nel suo insieme –, provando a immaginare soluzioni adeguate a una transizione che sia sostenibile e che non sacrifichi mai le tutele.

Edizione a stampa

27,00

Pagine: 200

ISBN: 9788835137023

Edizione: 1a edizione 2022

Codice editore: 100.929

Disponibilità: Discreta

Pagine: 200

ISBN: 9788835143536

Edizione:1a edizione 2022

Codice editore: 100.929

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 200

ISBN: 9788835143543

Edizione:1a edizione 2022

Codice editore: 100.929

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Lo smart working è molto più che una liberazione della prestazione lavorativa da vincoli di luogo e di tempo: è un'innovazione profonda del senso stesso del lavoro, fondata sulla condivisione di obiettivi, sulla responsabilità, sulla fiducia. E, ovviamente, sulla tecnologia.
Come leggere questo cambio di paradigma? Il volume raccoglie e dà voce a percorsi disciplinari diversi, a punti di vista complementari, che però si ritrovano a convergere su un tema: l'accelerazione che gli anni di pandemia hanno impresso alla trasformazione del lavoro ci ha permesso di costruire un patrimonio di esperienze dal quale non possiamo più prescindere.
Tornare indietro, come vorrebbe certa cultura manageriale, non è un'opzione. Al contrario, dobbiamo cogliere l'opportunità che lo smart working offre in termini di ridisegno organizzativo, di competitività, di attrattività per i talenti su un mercato del lavoro sempre più internazionale.
Attraverso un'analisi multidisciplinare che prova ad abbracciare i mondi profondamente interconnessi del pubblico e del privato, il testo getta uno sguardo sul futuro: del lavoro, dell'abitare, della comunicazione, della società nel suo insieme, provando a immaginare soluzioni adeguate per una transizione che sia sostenibile e che non sacrifichi mai le tutele.

Roberto Reale
è manager dell'innovazione con esperienza in trasformazione digitale di settori strategici in ambito nazionale e UE, ha curato progetti di e-government presso la Commissione Europea, l'Agenzia per l'Italia digitale, la Camera dei deputati, il Ministero degli Affari Esteri e presso organizzazioni private.

Scritti di: Andrea Emanuele Apostolo, Associazione EquALL, Alberto Bortolotti, Massimo Canducci, Marco Carlomagno, Diego Dimalta, Flavia Gamberale, Edoardo Limone, Gaia Morelli, Mara Mucci, Roberto Reale.


Antonio Naddeo, Presentazione
Mariano Corso, Prefazione
Roberto Reale, Introduzione
Massimo Canducci, La dimensione dell'innovazione
(Innovazione e lavoro; La dimensione del cambiamento; Le quattro P dell'innovazione; Il processo di innovazione)
Roberto Reale, La dimensione della trasformazione digitale
(Ansia da tecnologia; Una questione di design; Industrial smart working; Talent-as-a-Service; E se il capo fosse un algoritmo?)
Andrea Emanuele Apostolo, La dimensione organizzativa
(I processi di sviluppo organizzativo a supporto dello smart working; Le aree di applicazione dello smart working; L'adeguamento dei ruoli e delle competenze ai nuovi modelli di lavoro; La progettazione organizzativa per il ridisegno di strutture e processi)
Massimo Canducci, La dimensione della sostenibilità
(Che cos'è la sostenibilità; I tre pilastri della sostenibilità; Valutare la sostenibilità; La sostenibilità dello smart working Gli SDGs di Agenda 2030 e lo smart working)
Alberto Bortolotti, La dimensione della città
(La dimensione della città nella società delle reti; L'ufficio come permanenza urbana della transizione digitale; Finanziarizzazione e dimensione della città nella transizione digitale; Resilienza finanziaria e ruolo delle città La resilienza dei beni immobili nella finanziarizzazione; Considerazioni aperte sulla dimensione della città tra finanziarizzazione, resilienza, remote working e transizione digitale)
Marco Carlomagno, La dimensione del servizio pubblico
(Il futuro del lavoro è agile: formidabili occasioni, aspetti positivi ed errori fatti; La diffusione della digitalizzazione: i ritardi e la necessità di cambiare i processi; Lo smart working nel pubblico impiego: l'impatto, le resistenze e i vantaggi; Il mondo del lavoro è cambiato; La trasformazione digitale: le opportunità e la necessità di un cambio di paradigma; Il Rapporto annuale 2022 dell'Istat;)
Mara Mucci, La dimensione politica
Associazione EquALL, La dimensione di genere
(Perché parlare di smart working in un'ottica di genere; Evidenze e pregiudizi; La trappola della conciliazione vita-lavoro; Pandemia maschilista?; Lavoro di squadra; Mancano 257 anni; Privato, la cultura che manca; Scrivania uguale visibilità?; Professioni STEM: avanti, c'è posto; Conclusioni)
Flavia Gamberale, La dimensione della comunicazione
(Lo smart working in pandemia: da tema di nicchia a trend topic; Storia di un malinteso semantico; Da lessico a racconto della pandemia: lo smart working al centro di un nuovo storytelling aziendale; #Iolavorosmart: genesi e analisi di una campagna di comunicazione efficace; Da #Iolavorosmart a #Iolavorohappy: appunti per una comunicazione del dopo pandemia)
Edoardo Limone, La dimensione della sicurezza cibernetica
Diego Dimalta La dimensione della privacy
(L'estensione del perimetro aziendale; Privacy e data protection, ma di chi?; La tutela dell'interessato e l'importanza dell'accordo; Smart working e compliance; BYOD - Bring Your Own Device; Disconnessione e diritti del lavoratore)
Gaia Morelli, La dimensione della responsabilità
(La posizione di garanzia del datore di lavoro; Obblighi di cooperazione in capo al lavoratore; Il burnout digitale)
Roberto Reale, Conclusioni
Marco Carlomagno, Postfazione. Esperienze di applicazione del lavoro agile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
(L'introduzione del lavoro agile a Palazzo Chigi; Contributi al miglioramento della performance)
Bibliografia
Gli autori.

Contributi: Andrea Emanuele Apostolo, Associazione EquALL, Alberto Bortolotti, Massimo Canducci, Marco Carlomagno, Mariano Corso, Diego Dimalta, Flavia Gamberale, Edoardo Limone, Gaia Morelli, Mara Mucci, Antonio Naddeo

Collana: Am / La prima collana di management in Italia

Argomenti: Scenari, strategie aziendali - Change management, gestione dell'innovazione - Scenari, terzo millennio, futuribili, problemi generali

Livello: Saggi, scenari, interventi - Testi advanced per professional

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