La repentina crescita delle imprese della new economy e le problematiche connesse alla definizione degli elementi che incidono sui processi di misurazione del valore creato, costituiscono temi di primario rilievo per la comprensione degli sviluppi dell'economia contemporanea. In questa situazione, gli studiosi hanno sentito l'esigenza di approfondire la stima degli effetti dei cambiamenti in-dotti con particolare riferimento al loro impatto sulle modalità di creazione del valore. In effetti, la catena del valore delle imprese inte-ressate da questa rivoluzione viene modificata e risultano rilevanti value driver prima ignorati o considerati marginali nella stima del capitale economico.
Questo volume si propone di esaminare le fonti e le scelte tramite cui le imprese della new economy creano valore, per individuare le variabili fondamentali per la valutazione del capitale economico attuale e potenziale. Il risultato è una rilettura dei tradizionali metodi di valutazione alla luce degli elementi distintivi di ciascuna impresa.
La trattazione è distinta in due parti, la prima di carattere introdut-tivo, la seconda focalizzata sul legame tra gli specifici modelli di business e il processo di creazione e misurazione del valore.
In particolare, il primo capitolo delinea i tratti peculiari delle new business ed introduce il concetto di seconda fase della new economy. L'analisi condotta nel secondo capitolo si sofferma sul ruolo dei vari soggetti finanziatori e sulle problematiche economico finan-ziarie delle new business. Nella seconda parte, il terzo capitolo prende avvio dallo studio del processo di creazione del valore per giungere ad approfondire i modelli di valutazione conosciuti. Il quarto capitolo infine, dopo aver mostrato i limiti delle metodologie esi-stenti, si focalizza sull'esame di alcuni specifici modelli di business delle imprese toscane quotate al Nuovo Mercato. Evidenziate le variabili di maggiore rilievo nel processo di valutazione, si perviene ad una rilettura del metodo finanziario nella prospettiva del forte collegamento tra metodologie valutative e modelli di business adottati.

Valentina Cioli è assegnista di ricerca in Finanza presso la Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Firenze e dottore di ricer-ca in Istituzioni Finanziarie ed Impresa.